Carabina e pistola confermano gli equilibri planetari, con le due squadre europee in grande spolvero
Con le gare di Mixed team, sia di carabina sia di pistola, si è ufficialmente conclusa la quarta tappa della Coppa del mondo disputatasi nello scenario classico di Monaco di Baviera.
La Russia, affidatasi alla precisione del binomio Galashina-Kamenskiy, si è imposta nel contest col fucile mettendo insieme 499,6 punti piegando con margine le resistenze di Cina 1 (Wu-Song), formazione d'argento per effetto dei 497,9 punti raccolti, e Cina 2 (Wang-Yu), capace di completare il podio a 433,1.
Meno protagonisti, rispetto ad altre volte, gli alfieri tricolore: 17esimi Zublasing-Bacci, 44esimi Sena-Armiraglio.
L'Ucraina invece, che attualmente può schierare forse il duo più forte nella competizione potendo contare su Olena Kostevych e Oleh Omelchuk, si è aggiudicata la gara di pistola totalizzando 481 punti netti in finale andando a precedere Serbia 1 (Arunovic-Mikec), seconda di stretta misura a quota 480,8 pti, e China 2 (Xiong-Pu), terza con lo score di 416,5.
Le rappresentative italiane invece si sono piazzate rispettivamente in 22esima posizione (Italia 2: Lesti-Di Martino) e in 47esima posizione (Italia 1: Campostrini-Giordano).
Foto: Issf