Ad aprire la giornata è stata l'affermazione della greca Anna Korakaki (1996), già campionessa olimpica a Rio di pistola sportiva 25m e bronzo nell'aria compressa, che proprio nella gara dai 10 m è riuscita a battere tutta la concorrenza mettendo insieme 241,2 punti. Dietro l'ellenica si sono piazzate rispettivamente in seconda e terza piazza la titolatissima ucraina Olena Kostevych, con lo score di 238,3 pti, e la cinese detentrice del record del mondo di finale Yuemei Lin, a quota 217,5 punti. Al 29esimo posto si è sistemata invece la nostra Arianna Comi, che rientrava in Cdm dopo tre anni di assenza: l'azzurra totalizzando 380 punti di qualifica è rimasta lontana soltanto quattro punti dall'accesso alla finale.
L'ultimo oro in palio, poi, è andato alla Francia. Merito di Alexis Raynaud (1994), che nel contest di carabina libera 3 posizioni è riuscito a piegare tutti i suoi avversari. Per vincere al transalpino sono serviti 463,5 punti: score di alto livello, che gli ha consentito di avere ragione sul russo Sergey Kamesnkiy (460,9), vicino a una clamorosa doppietta dopo la gara vinta nell'aria compressa, e al cinese Yukun Liu, che con 446,9 pti si è guadagnato la seconda medaglia in Coppa del mondo in altrettante partecipazioni.
In casa Italia v'è da registrare la solita consistente performance di Marco De Nicolo, che ha chiuso in 12a piazza, mentre Lorenzo Bacci e Simon Weithaler hanno concluso in 46esima e 47esima casella.
Il medagliere è stato vinto dalla Corea del Sud, davanti alla Francia e alla Russia.
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Foto: ISSF / Voice 2 Media
