A Gyor è arrivato finalmente il momento degli atleti senior ed oggi in gara non sono mancate le emozioni nelle gare di carabina.
Il quadro è stato aperto dalla gara maschile dove la Russia ha fatto decisamente la voce grossa: il campione continentale in carica Vladimir Maslennikov, specialista delle gare ad aria compressa, è salito nuovamente sul gradino più alto del podio totalizzando 251,0 punti andando a precedere il connazionale Alexander Dryagin, secondo con lo score di 248,2 pti, ed il croato veterano Peter Gorsa, bronzo a quota 227,0 pti.
Per gli italiani una gara lontana dalla chance di qualificarsi alla finale: il migliore è stato Lorenzo Bacci, che ha chiuso in 22esima posizione, davanti a Giuseppe Pio Capano (25esimo) e Riccardo Armiraglio (43esimo).
Molto positiva per i colori azzurri, anche se non è arrivata alcuna medaglia, è stata invece la gara femminile. Martina Ziviani infatti, già vicecampionessa mondiale juniores a Granada 2014 in questo format di gara, è riuscita a trovare la sua prima finale senior della carriera a questi livelli terminando la sua prova in quinta posizione, nel contest vinto dalla danese Stine Nielsen con 249,1 punti; dietro di lei la polacca Katarzyna Komorowska, seconda a 248,7 pti in un finale di gara appassionante, e l'olandese Manon Smeets, giovane sorpresa di bronzo a 226,8.
Petra Zublasing e Sabrina Sena, pur non riuscendo ad arrivare alla corsa per le medaglie, si sono comunque comportate davvero bene chiudendo rispettivamente in 15esima e 17esima casella: entrambe hanno pagato un distacco tra poco meno e poco più di un punto all'ultimo score valido per accedere alla finalissima.
Domani le gare di pistola
Foto: ISSF
