Le azzurre, pur non riuscendo a raccogliere medaglie, mettono nel proprio bagaglio tanta esperienza
Un settimo e un tredicesimo posto. E’ questo il bottino che portano a casa dalla terza edizione dei Giochi Olimpici Giovani – tenutisi a Buenos Aires – Sofia Benetti e Giulia Campostrini, che sulle linee di tiro del poligono argentino hanno comunque dimostrato di poter essere competitive nei confronti delle migliori giovani della loro categoria, nelle gare di carabina e pistola ad aria compressa.
Nel contest vinto dalla danese Stephanie Laura Grundsoee, con il punteggio di 248,7 punti, la Benetti si è disimpegnata in finale totalizzando uno score di 143,0 mentre il resto del podio è stato occupato dall’indiana Mehuli Ghosh, seconda a quota 248,0, e dalla serba Marjia Malic, bronzo per effetto di 226,2 punti messi insieme.
Fra le interpreti della pistola invece, ecco arrivare l’affermazione dell’indiana Manu Bakher (236,5 punti) – che quest’anno aveva addirittura già vinto fra le senior a Guadalajara in CdM – seguita dalla russa Iana Enina (235,9) e dalla georgiana Nino Khutsiberidze (214,6).
I concorsi maschili, infine, sono stati rispettivamente vinti dal russo Grigorii Shamakov (249,2) nella carabina e dall’indiano Chaudhary Saurabh (244,2) nella pistola.
Foto: UITS