Dalla collaborazione tra Lipsey’s guns e Glock, una riedizione limitata della Glock P80, cioè la 17 Gen 1 così come adottata dall’esercito austriaco
La Glock è uno dei più grandi miti armieri della fine del XX secolo (e XXI, se è per quello). La serie di semiauto austriache oggi conta modelli full size, compatti, subcompact, slim line in un’ampia varietà di calibri e di allestimenti che spaziano dalla difesa personale all’impiego militare e di polizia, all’impiego sportivo. Inevitabile, anche per un prodotto innovativo come la pistola Glock, che con il passare degli anni siano stati introdotti una serie di perfezionamenti tecnici, che attualmente sono giunti alla cosiddetta quinta generazione. Per gli aficionado, i collezionisti e i “puristi”, l’azienda statunitense Lispsey’s guns, in collaborazione con Glock, ha realizzato in serie limitata (ahimé solo per il mercato statunitense) una riedizione della Glock in configurazione originale (quindi Gen 1), contrassegnata sul carrello con l’indicazione P80, che è la denominazione ufficiale data dall’esercito austriaco che per primo l’adottò. Per questa “replica” è stata realizzata anche una riedizione della scatola originale polimerica “tipo Tupperware”, che sarà accompagnata da un certificato di autenticità.
Le caratteristiche tecniche della Glock Gen 1 sono innanzi tutto concentrate sul fusto, che non presenta alcuna slitta porta accessori sul dust cover e ha impugnatura priva di finger groove con texture antiscivolo a buccia d’arancia. C’è un solo perno sopra il grilletto, l’estrattore è privo dello “scalino” destinato a fungere da avviso di colpo in canna e il guidamolla è di tipo polimerico.
La Gen 1 è stata commercializzata negli Stati Uniti solo per 2 anni, tra il 1986 e il 1988, sostituita in quell’anno con la Gen 2, ma è la prima volta che sul mercato statunitense vengono commercializzati esemplari con il carrello marcato P80.
