Al Tsn di Borgo cittadella (Al) si è svolta la 36a edizione del Trofeo Marengo, annuale gara di tiro a segno con armi a pietra focaia di età napoleonica. Alla gara che da 36 anni il Gruppo avancarica Marengo organizza in ricordo della battaglia del 14 giugno 1800, hanno partecipato quest’anno i tiratori degli Archibusiè d’Piemont di Torino, della Società Galliate tiro avancarica, del Gruppo avancarica carabinieri genovesi, della società Tre Leoni, della Società Lombardo-veneta del Tiro avancarica, oltre, naturalmente, alla folta rappresentanza del Gruppo avancarica Marengo.
I tiratori hanno anche potuto visitare la Cittadella di Alessandria sotto la guida di Enrico Trobin, segretario della sezione, che ha illustrato agli ospiti lo schema costruttivo e gli ultimi particolari emersi dalle sue approfondite ricerche svolte in archivio e sul campo. Alle 17 si è svolta la cerimonia del tiro al bersaglio d’onore: un rappresentante di ciascuna compagnia ha tirato a un bersaglio ligneo (dipinto dalla pittrice Gigliola Ferrero) posto a 25 metri di distanza. Fra i tiratori anche Giovanni Maria Ghe, vicepresidente della Fondazione Cassa di risparmio di Alessandria, che ha espresso il suo compiacimento al pubblico e ai tiratori, anche sulla base della propria esperienza di appassionato di tiro a segno.
Nelle classifiche di tiro con la pistola originale si è classificato primo l’alessandrino Carlo Guasco (84 punti), seguito da due tiratori di Somma lombardo, Gaetano Lucchini (82 punti) e Sandro Lucchini (81 punti).
Da record la partecipazione alla categoria riservata alle repliche: sono stati 46 i partecipanti alla gara, un numero che colloca il Trofeo Marengo fra gli appuntamenti più significativi in tutto il calendario nazionale dell’avancarica. Primo classificato Pierangelo Ferrari di Galliate (punti 91), il miglior tiratore italiano dell’anno; secondo Adriano Farello (punti 86) del Gam di Alessandria e terzo (con punti 86) il galliatese Marco Leoni.
La Coppa Marengo 2011, che somma i risultati ottenuti nelle due specialità originali e repliche, è stata vinta da Carlo Guasco, primo classificato davanti a Gaetano Lucchini e Adriano Farello.
I vincitori riceveranno la medaglia commemorativa “In populorum concordia”, coniata dal Gruppo avancarica Marengo con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e incisa con nome, cognome e posizione di classifica.