Usa: il dipartimento di giustizia consente a Mel Gibson di avere armi

Il popolare attore e regista Mel Gibson è stato oggetto di un provvedimento di riabilitazione da parte del dipartimento di giustizia statunitense, che gli consentirà di tornare a possedere armi dopo la condanna per violenza domestica del 2011

Mel Gibson potrà tornare a possedere armi sul suolo statunitense: lo ha deciso il procuratore generale del dipartimento di giustizia Pam Biondi, che ha approvato il ripristino dei diritti del noto attore e regista, insieme ad altre nove persone. Il divieto risaliva alla condanna subita dall’attore nel 2011 per violenza domestica nei confronti dell’ex compagna. La condanna era stata a 36 mesi di libertà vigilata, servizi sociali e assistenza psicologica.

La decisione assunta nei confronti del personaggio pubblico ha creato scompiglio e dibattito sul suolo statunitense, innanzi tutto perché la procuratrice del dipartimento di giustizia Elizabeth G. Oyer è stata licenziata proprio per essersi dichiarata contraria alla riabilitazione di Gibson e, conseguentemente, al possesso di armi da parte di quest’ultimo. Si parla apertamente del fatto che il provvedimento potrebbe essere il ringraziamento da parte dell’attuale presidente Donald Trump per il sostegno avuto da Gibson, il tycoon peraltro aveva già nominato lo scorso gennaio l’attore “special ambassador” a Hollywood, insieme a John Voight e Sylvester Stallone.