La polizia di Filadelfia, causa Coronavirus, ha annunciato di interrompere gli arresti per determinati reati non violenti, fino al prossimo mese
Chissà che le paure degli americani, che stanno facendo incetta di armi e munizioni, non abbiano un fondo di verità… intanto causa Coronavirus, il dipartimento di polizia di Filadelfia ha annunciato in una dichiarazione ufficiale, ripresa dal The Philadelphia inquirer, di aver incaricato i propri commissariati di interrompere temporaneamente gli arresti per determinati reati di natura non violenta, fino almeno al mese prossimo. In realtà tuttavia nel comunicato esplicitato dalla polizia non si parla (e ci mancherebbe altro…) di una sorta di “impunità” per chi commette reati come furto in abitazione, borseggio, furto d’auto e spaccio, bensì si tratterebbe semplicemente di compiere l’identificazione del fermato per procedere poi all’arresto “in differita”. Ciò per evitare il sovraffollamento nelle carceri di soggetti in attesa di giudizio, stante la chiusura dei tribunali. Se, però, l’ufficiale di polizia incaricato dell’identificazione dovesse ritenere che il fermato costituisca un pericolo per le persone, avrà l’obbligo di riferirlo a un supervisore, che dovrà assumere le decisioni del caso.