5 buoni motivi per visitare il Game fair

La 26esima edizione della mostra all’aria aperta. Se amate la vita all’aria aperta, se cercate avventura e divertimento per tutta la famiglia, se volete scoprire le tradizioni e la cultura della Maremma, per assistere a tanti spettacoli e partecipare a progetti sociali.
 
Quanti buoni motivi ci sono per visitare Game fair, la più grande e inimitabile manifestazione italiana delle attività all’aria aperta, in programma dal 27 al 29 maggio a Grosseto?
Sicuramente molti. Ce ne suggeriscono 5 ai quali non si può proprio dire di no.
1. Vita all'aria aperta
Game fair si svolge in un periodo dell’anno fra i più gradevoli, alla fine di maggio, caratterizzato da temperature mitigate e ore di luce che si protraggono fino all’orario di chiusura giornaliera. L’ambientazione è ricca di verde e gode dei caratteri inconfondibili della Maremma toscana. Tutte le attività si tengono all’aria aperta, ragione per cui una giornata (o più giornate) trascorsa a Game fair equivale a una divertente, salutare e istruttiva gita in campagna.
2. Avventura e divertimento per tutta la famiglia
A ogni edizione di Game fair è facile vedere intere famiglie percorrere i viali in cui si articola la manifestazione, sostando presso i ring dove si svolgono gli spettacoli, le aree ristoro e gli stand commerciali. La presenza di esibizioni di cani e cavalli, in particolare, rende questo evento particolarmente gradito ai più piccoli, che quindi partecipano con tutto il loro entusiasmo. I più coraggiosi possono anche provare l’ebbrezza del “battesimo della sella” e cavalcare per la prima volta un pony, sotto la supervisione di un assistente.
3. Un mare di spettacoli
Game fair è una fiera-evento spettacolare. Sono oltre 250, infatti, gli eventi e gli spettacoli veri e propri in programma nei tre giorni di svolgimento. Si svolgono in appositi “ring” o in aree dedicate. Quello dei Falconieri del Re, tradizionalmente uno dei più suggestivi, e gli spettacoli con cavalli e carrozze, hanno a disposizione un’arena con tribuna e posti a sedere. Game fair è quindi una grande occasione di divertimento, non una semplice esposizione. Il carattere attivo degli eventi in programma rende la Manifestazione particolarmente vivace, a prova di noia e di stanchezza.
4. Scoprire la cultura e le tradizioni della Maremma
Prima di tutto, visitare il Game fair significa far pace con la Natura, ritrovando l’armonia con il proprio essere. Una buona occasione per trascorrere una giornata lontano dalla vita di città, facendosi coccolare dalla campagna, dove l’unico “tic tac” che si può sentire è quello scandito dai ritmi naturali. La Maremma con i suoi sapori, i suoi cibi genuini e “slow”, le sue tradizioni da tramandare alle giovani generazioni, i suoi colori e i suoi aromi. Quest’anno c’è un motivo in più per essere presenti: dopo 126 anni torna la mitica sfida fra i Butteri della Maremma e il leggendario cacciatore americano Buffalo Bill. Uno spettacolo tra leggenda e realtà.
5. Progetti per il sociale
Di te mi Fido è un progetto promosso dall'Enci (Ente Nazionale della Cinofilia Italiana), rappresentato al Game fair dal Gruppo cinofilo G. Arzilla di Grosseto. Ha lo scopo di educare i più piccoli a prendersi cura degli amici a quattrozampe, tramite educatori cinofili inseriti nei programmi scolastici degli istituti del territorio grossetano, ottenendo un tangibile e positivo riscontro di interesse e concreti risultati. Il progetto sarà presentato e descritto nei particolari, anche con lezioni educative pratiche, presso lo stand del gruppo cinofilo. Ma, ovviamente, non finisce qui. I tanti altri buoni motivi per visitare la ventiseiesima edizione di Game fair si possono scoprire solo di persona, non è possibile raccontarli a parole. Bisogna viverli, perchè, come ha scritto Tolstoj: “la felicità è trovarsi con la natura, vederla, parlarle”.