Si chiama Beretta 92 Fs Fusion Ocp (Operational camouflage pattern) ed è la nuova versione in edizione limitata e lussuosa dell’iconica pistola semiautomatica Beretta, che entra di diritto nel nuovo catalogo di armi di lusso Pietro Beretta selection.
L’accurata selezione e finitura della canna consente di avere rosate con sviluppo base per altezza pari alla metà (70-80 mm) rispetto ai requisiti previsti dai capitolati militari (H+L di 160 mm): “Un’attenta progettazione”, si legge nel comunicato ufficiale Beretta, “volta a creare il perfetto equilibrio tra tradizione e innovazione, per realizzare e progettare la 92 Fs più precisa mai costruita. Il nome di questa pistola celebra questa “fusione”. I dettagli della 92 Fs Fusion Ocp, come la leva della sicura, il cane, le viti di chiusura e il pulsante di sgancio del caricatore, sono finemente zigrinati, lucidati a specchio e rivestiti con trattamento Dlc (Diamond-like Carbon). Il carrello, la canna, il gruppo di scatto e il telaio della 92 Fs Fusion Ocp sono stati tutti rivestiti con il trattamento Dlc per ridurre l’attrito nelle aree ad alto movimento, aumentare la mobilità del carrello e migliorare la sincronizzazione del grilletto. Il calibro è 9×19. Il motivo mimetico inciso al laser della 92 Fs Fusion Ocp rende omaggio ai militari e alle forze dell’ordine che utilizzano la 92FS, consentendo a questa serie limitata di essere una combinazione di tecniche e applicazioni di design innovative e moderne. Ecco perché la 92 Fs Fusion Ocp ha una classe a sé”.
La serie limitata sarà di 250 esemplari con custodia in pelle nera dedicata, realizzata a mano, con scudetto Pietro Beretta in rilievo. Accessori di serie, secondo caricatore, kit di pulizia e cacciavite, una placca magnetica in acciaio, incisa, certificherà sia il numero di serie dell’arma, sia l’autenticità, compresa la firma di Franco Gussalli Beretta, rappresentante della quindicesima generazione della famiglia armiera Beretta, nonché presidente di Fabbrica d’armi Pietro Beretta.