In effetti non è una pistola mitragliatrice ma dalla Smg inglese, mutua il posizionamento laterale del caricatore e in una carabina moderna è inusuale …
In realtà un paragone più calzante sarebbe con il fucile Krag-Jorgensen che aveva sistema di alimentazione simile ma la pistola mitragliatrice Sten usata come paragone, è sicuramente molto più nota al vasto pubblico.
La carabina Voere S 16 calibro .223 Remington ha dunque caricatore laterale e amovibile sul lato sinistro ma la cosa più interessante, è che in grado di impiegare i caricatori degli Ar 15: l’arma però, viene fornita dalla casa con un caricatore della capacità di soli 5 colpi. È una carabina leggera, grazie alla canna da 20 pollici ricoperta in fibra di carbonio e alla calciatura sintetica pesa circa 2.000 grammi. A partire dal prossimo ottobre la S 16 sarà disponibile anche in .222 Reminton, .300 Whisper e .300 Aac/Blackout: questi ultimi due calibri tra l’altro, risultano particolarmente interessanti dato che esiste della Voere S 16, anche una versione con canna integralmente silenziata (nella foto sottostante, mostrata insieme alla versione normale).
Tra le caratteristiche della carabina austriaca, colorazione Flat dark earth per la calciatura dotata di calciolo regolabile, rotazione di apertura dell’otturatore a 60°, scatto bi-stadio, slitta Picatinny superiore, slitta Freeland integrata sotto l’astina e compensatore in volata. Particolari inoltre, la collocazione piuttosto avanzata della manetta di armamento verso la finestra di espulsione e, la leva di sicura posteriore con rotazione parallela a quella della manetta.
La lunghezza complessiva della Voere S 16 è di circa 1.003 millimetri mentre il prezzo consigliato al pubblico, è di 895 euro per la versione base.