Oltre 300 partecipanti nelle gare di Fossa, Skeet e Double trap ad Umbriaverde e Cascata delle Marmore. In pedana tutti gli uomini e le donne della Struttura federale
Anche quest’anno la festa della famiglia della Fitav si è conclusa con il consueto successo di partecipazione. Sono stati oltre 300 i tiratori che non hanno voluto mancare alla gara conclusiva della stagione agonistica nazionale, riservata a coloro i quali, quotidianamente, lavorano per l’organizzazione di tutta l’attività tiravolistica italiana.
In pedana si sono alternati i presidenti e i vice presidenti delle Società sportive affiliate, i rappresentanti dell’Organizzazione territoriale, quelli del Settore arbitrale e i tecnici del Settore giovanile.
Due gli impianti che hanno ospito le gare: al Tav Umbriaverde-Todi di Massa Martana si sono dati appuntamento gli specialisti di Fossa olimpica, mentre al Tav Cascata delle Marmore di Acquasparta (Tr) si sono ritrovati quelli di Skeet e Double Trap.
Per quanto riguarda la Fossa olimpica, si sono cimentati in pedana anche i rappresentanti del Consiglio federale e i dipendenti della Fitav. A meritarsi il massimo degli onori è stato Roberto Manno, oro con il totale di 43 su 50, seguito sul podio dalla collega Roberta Pelosi, argento con 42, e dal presidente federale Luciano Rossi, bronzo con 41.
“Chiudiamo oggi un'annata di grandi successi nazionali ed internazionali, sportivi e organizzativi ", ha dichiarato Rossi facendo un bilancio della stagione 2017. "È bello ritrovarsi in questa giornata con tutte le persone che hanno contribuito a questi traguardi; è ancora più bello poter praticare insieme la grande passione che ci accomuna. Sono molto orgoglioso di ognuno di loro: il 2017 ci ha regalato tantissime soddisfazioni nell’attività olimpica e non olimpica, ma la nostra Federazione è stata protagonista anche di un enorme lavoro culturale. Penso ai risultati raggiunti dal Tiro a volo paralimpico, ai percorsi educativi nelle scuole, all’ospitalità che le nostre società hanno saputo dare alle gare internazionali, alle iniziative intraprese per la sostenibilità ambientale dei nostri impianti. Non ci dobbiamo fermare, perché la strada da fare è ancora lunga e siamo consapevoli che non mancheranno le difficoltà. Ma non abbiamo paura e vogliamo affrontare i prossimi anni con responsabilità e determinazione, portando il nostro contributo, le nostre idee e le nostre soluzioni per continuare a scrivere pagine importanti per il nostro sport, sia a livello nazionale che internazionale”.
Tra i presidenti delle Società di categoria Eccellenza e Prima, l’oro lo ha conquistato Carlo Massari del Tav Diana con 47/50, l’argento Luigi Padula del Tav Potenza con 45 ed il bronzo Giuseppe Montariello del Tav Città Carpinone con 43.
Tra quelli di Seconda categoria sulla vetta del podio è salito Alberto Castoldi del Tav Mesero con 45, seguito da Giuseppe Giombarioli del Tav Appennino e da Sergio Marchini del Tav delle Alpi, rispettivamente con 44 +1 e 44 +0.
Per la classifica di quelli di Terza Categoria il primo posto se lo è assicurato Mauro Bassi del Tav Fagnano Olona con 44 +1, il secondo Erminio Gargano del Tav Maremma con 44 +0 ed il terzo Dino Frattali del Tav Colle Burano con 44.
A distinguersi nel comparto dei vice presidenti di Società sono stati Antonio Campus del Tav Carabinieri, oro con 46, Gianni Rupilli del Tav Acquaviva, argento con 45 +1, e Stefano Terrosi del Tav Trasimeno, bronzo con 45 +0.
Passando alla classifica dell’Organizzazione territoriale, il primo posto se lo è aggiudicato con 49/50 Marco Cavucli, delegato provinciale del Friuli Venezia Giulia, il secondo posto con 46 Luciano Fiorini Carbognin, delegato provinciale del Veneto, ed il terzo con 43 Marco Nicchi, delegato provinciale della Toscana.
Giuseppe Piccioni è stato il più forte dei colleghi del Settore arbitrale e si è assicurato la medaglia d’oro con 47 +3 davanti a Giuseppe Iacobuzio, argento con 47 +2, ed a Curzio Giuliani Boscagli, bronzo con 47 +1.
Primo sul podio dei tecnici del Settore giovanile è salito, dopo un lunghissimo spareggio, Alberto Bartoli con 47 +10, seguito da Renato D’Uva e Dante Cherubini, argento con 47 +9 e bronzo con 47 +2.
Passando allo Skeet, nella classifica dei presidenti di Società l’oro se lo è messo al collo Costantino Pitzolu del Tav Ortachis con 39/50, lasciandosi alle spalle Giovenale De Michelis del Tav Civitavecchia, argento con 33, e Francesco Trinchese del Tav Cicciano, bronzo con 28.
Tra i vice presidenti il migliore è stato Ivano Santucci del Tav Bottaccia, primo con 45/50 +1, mentre l’argento se lo è meritato Stefano Sebastiani del Tav I Moschettieri del Nera con 45 +0.
Per quanto riguarda l’Organizzazione territoriale al primo posto si è piazzato con 47/50 Andrea Marussi, delegato regionale del Friuli Venezia Giulia, al secondo con 46 Antonio D’Andrea, delegato provinciale della Calabria, e al terzo con 43 Vincenzo Spezzano, delegato provinciale della Puglia.
Tra i rappresentanti della classe arbitrale l’oro è stato appannaggio di Walter Guadagno con 47/50, l’argento di Stefano Martinoli con 45 ed il bronzo di Franco Grimaldi con 44.
Infine, sulla vetta del podio dei tecnici del Settore giovanile si è accomodato Sergio Forlano con 48/50 +1 seguito sulla piazza d’onore da Pasqualino Corridore con 48 +0 e sul terzo da Giancarlo Grimaldi con 46.
Concludendo con il Double Trap, tra i presidenti di Società il più forte di quelli in gara è stato Flavio Maglio del Tav J. Salentina oro con 43/60 davanti al collega Vittorio Frapporti del Tav Zevio, argento con 40, e a Dino Zallocco del Tav Potenza Picena, bronzo con 32.
L’oro della classifica dei vice presidenti è andato a Dardo De Carlonis del Tav Lauretana con 44/60, l’argento a Elio De Luca del Tav J. Salentina con 42 ed il bronzo a Dionisio Antonilli del Tav Città Carpinone con 31.
Per l’Organizzazione territoriale il primo sul podio con 41 +3 è stato Pierdomenico Clarici, giudice unico della Regione Umbria, mentre al secondo e terzo posto si sono piazzati, rispettivamente, con 41 +2 Alfredo Passarelli, delegato provinciale del Molise, e con 34 Adriano Lonardi, delegato regionale del Veneto.
Tra gli arbitri in gara l’oro se lo è reso Claudia De Luca, prima con 51/60, che si è lasciata alle spalle Sofia Maglio seconda con 45 e Fausto Saraceni terzo con 28.
Le ultime due medaglie della giornata sono finite al collo di Roberto Zallocco ed Andrea Dupre’ De Foresta, rispettivamente, oro con 50/60 e argento con 20 nella classifica dei tecnici del Settore giovanile.