La pistola semiautomatica Fn FiveSeven non è più sola a camerare il calibro 5,7×28: in una recente esibizione dedicata alla forze speciali dell’Ucraina, spunta la Fort-28.
È costruita con fusto in polimeri e dotata di slitta integrale Picatinny Mil std 1913 inferiore, impiega scatto in sola doppia azione (Dao) e dietro gli intagli sul carrello, si notano due alette di presa simili a quelle presenti sulla Fn FiveSeven e recentemente adottate anche dalla Heckler & koch Vp9.
Il ponticello del grilletto appare giustamente sovradimensionato per l’impiego di guanti pesanti e con parte anteriore squadrata e con intagli, per l’eventuale appoggio delle dita della mano debole. Sul lato sinistro si osservano leva di hold-open e leva di smontaggio abbastanza minuta, appare anche provvista di sicura al grilletto; non vengono però fornite, al momento, informazioni circa il sistema di chiusura e funzionamento.
La Fort 28 è lunga complessivamente 198 millimetri con canna da 114 millimetri (4,48 pollici) poco più corta rispetto ai 122 millimetri della FiveSeven, il peso indicato è di 700 grammi presumibilmente a vuoto, peso superiore a quello della FiveSeven che è di 610 grammi; analoga l’autonomia di fuoco: 20 colpi nel caricatore bifilare.
Esteticamente la Fort 28 è convincente e moderna e ha personalità propria ossia non rincorre o imita il design della “ispiratrice” prodotta dalla Fn Herstal. La scelta del calibro appare certamente coraggiosa: il mercato per le pistole in calibro da Pdw non appare poi così vasto, limitato essenzialmente a impieghi speciali, ma potrebbe essere stata sviluppata per esigenze o contingenze, nazionali. (Claudio Bigatti)