Scandalo a New York: il Journal News, quotidiano della Grande mela, ha deciso di pubblicare on-line sul proprio sito la mappa interattiva con nomi, cognomi e indirizzi dei possessori di armi da fuoco residenti in due contee dello Stato. Oltre un migliaio i commenti indignati, per la diffusione (evidentemente demagogica e non rispettosa della privacy) di informazioni ottenute dai database in possesso dell’amministrazione pubblica, accessibili ai media in conformità al “freedom of information act”. Il giornale ha ovviamente difeso la propria iniziativa, sostenendo che “tutti hanno il diritto di sapere quante armi ci sono attorno a casa sua”. Senz’altro, aggiungiamo noi, ma se dopo questa brillante idea le case di alcuni di questi possessori d’armi verranno svaligiate proprio per entrare in possesso illegalmente di quelle armi, di chi sarà allora la responsabilità? E soprattutto, in tal caso la contea sarà davvero più sicura?
