Il ministro della Difesa Ignazio La Russa ha espresso grande soddisfazione per il successo che sta ottenendo la mini-naja, iniziativa da lui fortemente voluta che consente ai giovani tra i 18 e i 30 anni di sperimentare la vita militare per 3 settimane. «Sono più di seimila le richieste e questo dimostra l’apprezzamento e il riconoscimento da parte degli italiani verso tutti quei ragazzi che in Patria e all’estero tengono alto il nome del nostro Paese per aiutare la causa della pace e della sicurezza», ha detto La Russa. I corsi di formazione teorico-pratica si svolgeranno dal prossimo 13 settembre, per tre settimane, presso vari reparti di esercito, marina, aeronautica e carabinieri. Per il 2010 il numero massimo complessivo dei partecipanti è fissato in 1.200. Potranno partecipare giovani italiani, di entrambi i sessi, di età compresa tra i 18 e i 30 anni.
La formazione a carattere teorico-pratico presso i reparti delle forze armate si propone di fornire ai ragazzi le conoscenze di base riguardanti il dovere costituzionale di difesa della Patria e le attività prioritarie delle forze armate, in particolare nelle missioni internazionali di pace a salvaguardia degli interessi nazionali, di contrasto al terrorismo internazionale e di soccorso alle popolazioni locali, di protezione dei beni culturali, paesaggistici e ambientali e di concorso alla salvaguardia delle libere istituzioni, in circostanze di pubblica calamità e in altri casi di straordinaria necessità e urgenza.
L’8 settembre, sui portali del ministero della Difesa sarà reso noto l’elenco dei giovani ammessi ai corsi.