Negli aeroporti Usa arriva lo scanner guardone
Se, attirati dal dollaro debole, volete visitare gli Stati Uniti, dovete mettere in conto anche lo striptease: infatti, in alcuni scali aeroportuali statunitensi (tra cui New York, Baltimora, Denver e Albuquerque, cui presto si aggiungeranno Dallas, Detroit, Las Vegas, Miami e Washington) sono entrate in funzione macchine a raggi X che “spogliano” in modo virtuale i passeggeri in transito con la tecnica del body imaging. Sottoporsi a questo scanner non è obbligatori…
Se, attirati dal dollaro debole, volete visitare gli Stati Uniti, dovete
mettere in conto anche lo striptease: infatti, in alcuni scali aeroportuali
statunitensi (tra cui New York, Baltimora, Denver e Albuquerque, cui presto si
aggiungeranno Dallas, Detroit, Las Vegas, Miami e Washington) sono entrate in
funzione macchine a raggi X che “spogliano” in modo virtuale i passeggeri in
transito con la tecnica del body imaging. Sottoporsi a questo scanner non è
obbligatorio, ma chi si rifiuterà sarà sottoposto ad accurata perquisizione
personale. Lo scopo, ovviamente, è quello di verificare l’eventuale presenza di
armi o esplosivi addosso alla persona, per scongiurare attentati e
dirottamenti. L’iniziativa è stata, però, aspramente criticata dalle
organizzazioni per la difesa dei diritti individuali, che l’hanno bollata come
ennesima ingerenza dell’amministrazione Bush nella privacy dei cittadini. Barry
Steinhardt, portavoce della American civil liberties union, ha espresso una
condanna senza appello: «in questo modo si crea un precedente gravissimo, che
porterà a un uso indiscriminato di questo tipo di scanner anche nelle stazioni
ferroviarie, negli stadi e perfino nei posti di lavoro. Si avvera così l’incubo
del grande fratello, con un’America nella quale tutti saremo spiati e
controllati da un occhio invisibile». La Transoportation security agency (Tsa)
ha ribattuto assicurando che “la privacy sarà assicurata”, perché i volti dei
passeggeri che si sottopongono ai raggi x saranno criptati e le immagini dei
loro corpi saranno immediatamente cancellate una volta appurata l’assenza di
dispositivi pericolosi. “È l’unico metodo per andare veramente a fondo nei
controlli”, è il commento della Tsa, “e comunque la maggior parte dei
passeggeri non ha manifestato alcuna obiezione, proprio in virtù della maggiore
sicurezza”.