È una gara level III Ipsc. A “Le Marmore” il prossimo fine settimana sarà dedicato ai tiratori delle classi di merito più basse. 12 esercizi in una giornata
Il 4, 5 e 6 settembre, sul campo di tiro di “Le Marmore” (Tr), prende il via la terza edizione del National federale Fitds. Questa competizione, riconosciuta “level III” dall’Ipsc, è ormai divenuta una “classica” del Tiro dinamico sportivo italiano; dopo il successo di partecipanti dello scorso anno, 597 iscritti su 4 giorni di gara, complice il ponte del 25 aprile, quest’anno – Covid 19 permettendo – la gara ha fatto registrare il 100% delle iscrizioni, relegando molti agonisti in lista di attesa. Organizzata tre anni fa quasi come una scommessa, questa manifestazione ha riscosso un successo strepitoso, probabilmente proprio perché rivolta alle classi di merito più basse, che possono competere tra di loro e partecipare senza troppo impegno economico e temporale a una vera competizione di Tiro dinamico ai massimi livelli.
La gara, che impegna il partecipante in un’unica giornata, è articolata su 12 esercizi disegnati e diretti dal match director, Eugenio Fasulo che cerca sempre di offrire competizioni divertenti e allo stesso tempo tecniche e “vivaci”.
Tutto il gruppo di lavoro federale che collabora con il commissario straordinario Paolo Sesti, si è impegnato al 100% per offrire, anche in questo 2020 travagliato dalla pandemia, la possibilità per i propri tesserati di esprimersi in una competizione level 3 degna delle più blasonate gare di Tiro dinamico internazionali.
Naturalmente, anche in questa occasione, saranno presenti gli ormai famosi tablet, che consentiranno ai giudici di gara, di operare con assoluta precisione, garantendo una velocità di trasmissione dati senza eguali. Tali strumenti, uniti alla presenza degli addetti al ripristino dei bersagli, garantiranno il massimo agio agli atleti in gara.