Il land warrior fa (costosi) passi in avanti
La General dynamics decision systems, società controllata dalla General dynamics e specializzata nella progettazione e realizzazione di sistemi elettronici destinati al settore difesa, il 5 febbraio 2003 ha stipulato con l’esercito statunitense un contratto del valore di oltre sessanta milioni di dollari per la realizzazione di apparecchiature e componenti per il programma Land warrior, ormai entrato nella fase operativa. Il contratto prevede la fornitura di compone…
La General dynamics decision systems, società controllata dalla General
dynamics e specializzata nella progettazione e realizzazione di sistemi
elettronici destinati al settore difesa, il 5 febbraio 2003 ha stipulato con
l’esercito statunitense un contratto del valore di oltre sessanta milioni di
dollari per la realizzazione di apparecchiature e componenti per il programma
Land warrior, ormai entrato nella fase operativa. Il contratto prevede la
fornitura di componenti elettroniche personali, sistemi di comunicazione, Gps e
altre non meglio specificate componenti integrati nell’equipaggiamento del
soldato. Al contempo, sarà studiato un sistema di comunicazioni in grado di
collegare i vari punti di comando avanzati con i veicoli dello Stryker brigade
combat team. Il contratto appena siglato è la minima parte di un programma ben
più ampio, destinato a portare nelle casse della General dynamics una cifra
prossima ai 791 milioni di dollari. Grazie a una serie di sistemi elettronici e
multimediali estremamente avanzati il centro di comando sarà in grado di
sapere esattamente la disposizione di ogni singolo soldato e comunicare in
tempo reale sia agli ufficiali sia alla truppa gli ordini. Nello stesso tempo,
ogni singola informazione acquisita da un unico elemento sarà immediatamente
messa a disposizione di tutti, eliminando il rischio di “fuoco amico” e
consentendo a tutti i soldati di sapere l’esatta posizione dell’avversario
anche solo grazie a un singolo avvistamento effettuato da un esploratore.
L’istallazione di sistemi di puntamento dell’arma, interfacciati con il
computer, permetterà la rapida acquisizione di bersagli senza doversi esporre.
L’intero programma sarà completamente operativo per gli inizi del 2004.