Il 70% delle sezioni Tsn ha sottoscritto un documento con il quale si chiede al commissario straordinario di svolgere entro 90 giorni le elezioni per eleggere il nuovo presidente e il consiglio direttivo dell’Uits
Il fuoco che covava sotto la cenere è diventato incendio: questa mattina, una delegazione di cinque presidenti di Tsn (Roberto Brogli, Tsn di Sassuolo; Marco Leonardi, Tsn di Rovereto; Marco Billi, Tsn di Perugia; Tommaso Tartaglione, Tsn di Caserta; Giorgio Novaro, Tsn di Savona) si è recata a Roma per consegnare al commissario straordinario dell’Uits, Igino Rugiero, un documento con il quale si chiede di convocare entro 90 giorni l’assemblea per eleggere il nuovo presidente e dare un nuovo consiglio direttivo all’Unione italiana Tiro a segno, commissariata da tre anni. Il documento è stato sottoscritto da oltre 180 sezioni Tsn di tutte le regioni italiane sulle oltre 250 attive (alle quali vanno aggiunti anche 7 gruppi sportivi), un numero di gran lunga superiore alla metà più uno previsto dall’articolo 12 dello statuto Uits, che sarebbe stato il minimo per attivare questa procedura. In assenza del commissario straordinario e del segretario generale, la delegazione di presidenti ha consegnato il documento con le firme nelle mani di un funzionario dell’ufficio del protocollo, che ha provveduto a mettere agli atti la richiesta. La stessa documentazione è stata spedita via posta elettronica certificata anche al ministero della Difesa e al Coni.
Adesso la palla passa nel campo del commissario straordinario, che fino a questo momento aveva risposto picche a tutte le sollecitazioni provenienti dalla periferia, un malumore che cova da parecchio tempo e che ha raggiunto il suo apice nei mesi del lockdown: prima il tira e molla delle elezioni indette dal precedente commissario straordinario, Francesco Soro, e annullate dallo stesso Rugiero subito dopo il suo insediamento. Poi, le drastiche decisioni assunte dagli uffici romani dell’Uits riguardo le attività post Covid-19 delle sezioni, con l’attività istituzionale di addestramento delle polizie locali e delle guardie giurate bloccata per mesi e l’attività sportiva inspiegabilmente sparita dalle priorità federali.
Lo scartamento ridotto a cui sono sottoposti gli uffici dell’Uits, a causa dello smart working post Covid, e il periodo feriale a cui stiamo andando incontro potrebbero far slittare alle prossime settimane una risposta da parte del commissario straordinario, ma il conto alla rovescia è partito: quella di dare all’Uits, finalmente, un vertice democraticamente eletto è una priorità che non può più essere subordinata a interessi di bottega.
LE SEZIONI TSN CHE HANNO SOTTOSCRITTO LA RICHIESTA DI ELEZIONI, REGIONE PER REGIONE
REGIONE | SEZIONI ATTIVE | SEZIONI FIRMATARIE |
Abruzzo | 6 | 6 |
Alto-Adige | 28 | 22 |
Basilicata | 1 | 1 |
Calabria | 8 | 7 |
Campania | 8 | 8 |
Emilia-Romagna | 25 | 22 |
Friuli-Venezia Giulia | 5 | 5 |
Lazio | 11 (6) | 11 |
Liguria | 7 | 7 |
Lombardia | 32 | 9 |
Marche | 14 | 12 |
Molise | 1 | 1 |
Piemonte | 20 | 20 |
Puglia | 16 (1) | 5 |
Sardegna | 2 | 2 |
Sicilia | 8 | 7 |
Trentino | 5 | 5 |
Toscana | 23 | 19 |
Umbria | 5 | 3 |
Valle d’Aosta | 1 | 1 |
Veneto | 23 | 10 |
Totale | 256 (7) | 185 |
Note: i numeri tra parentesi di Lazio e Puglia si riferiscono ai gruppi sportivi militari presenti in queste regioni. Il quorum previsto dallo statuto Uits è 132 sezioni.