Smith & Wesson debutta sul mercato con un fucile a pompa calibro 12, che va ad arricchire la gamma di punta dell’azienda, denominata Military & Police. Si chiama, per l’appunto,M&P12, è camerato in 12 magnum (76 mm) e, grazie alla struttura bull-pup, con canna di 19 pollici (483 mm) vanta una lunghezza complessiva di soli 706 mm. Due i serbatoi tubolari, con una capacità individuale di 6 cartucce magnum e 7 con bossolo di lunghezza standard 70 mm. Due le impugnature polimeriche, una tradizionale per la mano forte in posizione baricentrica, l’altra sulla slitta di armamento, per la presa da parte della mano debole: il loro design è direttamente ispirato a quello delle pistole striker della serie M&P e quella posteriore è anche dotata di quattro dorsalini intercambiabili. Sul fodero della canna sono presenti slot M-lok per il montaggio di accessori, sulla sommità una slitta Picatinny per gli organi di mira. La canna è provvista di filettatura per il montaggio di strozzatori intercambabili (2 in dotazione). L’arma va indubbiamente a inserirsi nel segmento dei pompa tattici di moderna generazione, come il Kel Tec Ksg o lo Standard manufacturing Dp12 (dotato, quest’ultimo, non solo di due serbatoi ma anche di due canne).