Risale ormai al 2019 l’adozione da parte dell’India del fucile d’assalto russo Ak203 in calibro 7,62×39, evoluzione con aggiornamenti soprattutto ergonomici del leggendario Ak47 Kalashnikov. Rispetto alla commessa inizialmente prevista, pari a 750 mila esemplari, l’attuale accordo prevede l’acquisizione diretta di 601.427 esemplari direttamente dalla Russia, nell’ambito della cooperazione tecnico-militare 2021-2031 attraverso la Indo-Russia rifles pvt ltd; lo stabilimento locale indiano di Korwa, nell’Uttar Pradesh, ne produrrà ulteriori 500 mila (5 “lakh” secondo il comunicato ufficiale indiano) tramite una joint venture denominata Irrpl (Indo-russian rifles private ltd) che prevede partecipazioni da parte delle aziende locali Aweil (Advanced weapons and equipment India limited) e Mil (Munitions India limited) nonché delle russe Rosoboronexport e Kalashnikov.
L’Ak203 sarà destinato a sostituire in seno alle forze armate indiane il fucile d’assalto Insas in 5,56×45 mm.