I vertici Brownells in visita alla Sabatti

Paul Levy, direttore della gestione prodotti di Brownells Usa, e Olaf Aas, responsabile di Brownells Europa, in visita nella sede di Gardone Valtrompia della nota azienda italiana

È stato un incontro importante quello fra Emanuele Sabatti e Paul Levy (a destra nella foto), dirigente responsabile dell’approvvigionamento e della gestione prodotti di Brownells Usa, che si è recato a Gardone Valtrompia per una visita in azienda, accompagnato da Olaf Aas, responsabile di Brownells Europa. Quella di Paul Levy in Sabatti non è stata una visita a sorpresa, ma la risposta a una promessa fatta durante altri incontri già avvenuti in occasione di Iwa a Norimberga, nelle ultime due edizioni della grande fiera tedesca. A confermare lo spirito di collaborazione tra le due azienda, la decisione, che risale al marzo 2023, di trasferire la sede operativa di Brownells Italia nello stesso edificio a Sarezzo (Bs) in cui ha sede anche lo showroom Sabatti, scelta che ha permesso di avviare una sinergia reciprocamente utile.

“Attiva fin dal 1939”, si legge nel comunicato ufficiale di Sabatti, “Brownells è nota per l’incredibile offerta di accessori, attrezzature, parti di armi e armi, di cui appassionati e armaioli di tutto il mondo si servono per le loro attività sportive o professionali. Dal canto suo, Sabatti parte dai suoi 350 anni di tradizione armiera per migliorare la sua capacità di risposta nei confronti sia degli appassionati sportivi sia dei suoi clienti istituzionali”.

“Quella di Paul Levy”, continua la nota Sabatti, “non è stata quindi una semplice visita di cortesia, ma un’occasione “tecnica” per constatare le capacità produttive Sabatti e apprezzarne l’oggettivo livello qualitativo. Da profondo conoscitore dell’industria armiera americana e internazionale, l’attenzione di Paul Levy è stata attratta in particolare dai processi di fabbricazione delle famose canne rigate Sabatti, riconosciute fra le migliori al mondo, come dimostrano sia le eccellenti prestazioni in ambito sportivo sia il fatto che fra i clienti che si rivolgono a Sabatti per approvvigionarsi di canne rigate ci sono importanti aziende attive nell’industria armiera internazionale. La visita di Levy si colloca all’interno del processo di revisione avviato da Sabatti negli ultimi anni sulle modalità con cui l’azienda comunica e si promuove a livello internazionale. C’è ancora molto da fare, ma la direzione è presa. Di fatto, Sabatti sta recuperando terreno rispetto a quanto i suoi concorrenti fanno già da anni, valorizzando così un know-how che nel settore delle armi lunghe rigate non teme confronti, ma che, anzi, per quanto riguarda la produzione di canne pone Sabatti di fronte a molti giganti dell’industria armiera mondiale. Cosa che Brownells Usa ha avuto modo di verificare direttamente”.