Non era mai successo prima: grazie alla sensibilità del Banco nazionale di prova, alla lungimiranza e a un lavoro diplomatico di Victrix armaments, nonché al parere favorevole dell’Unione italiana Tiro a segno, anche in Italia il calibro .50 Bmg non può più essere considerato “da guerra”. È stata, infatti, classificata sportiva la prima carabina bolt-action in questo calibro, che è la Victrix Corvo: la canna è lunga 27 pollici (686 mm), ha caricatore amovibile con capacità fino a 10 cartucce, peso complessivo scarica (e senza ottica) di poco più di 13 kg. La lunghezza complessiva è di 1.420 mm. Il prezzo al pubblico è di poco più di 13 mila euro. Il codice di classificazione è 24_0050s1 e la relativa scheda è già visibile on-line sul sito del Banco.
«Alcune volte i sogni si avverano!», ha dichiarato Giuseppe Valtorta, ceo e founder di Victrix armaments. «Il Victrix Corvo in .50 Bmg è disponibile per tutti gli appassionati del tiro alle lunghe e lunghissime distanze! Ancora una volta Victrix riscrive la storia del settore armiero italiano. Innovazione è la parola d’ordine a cui il nostro brand di carabine per il tiro di precisione ha sempre fatto ricorso nei suoi 10 anni di vita, ma da oggi possiamo affermare senza tema di smentita che Victrix Armaments fa rima anche con rivoluzione. Dietro c’è un duro lavoro, durato anni, ma adesso ci godiamo in pieno questo importante primato: il Victrix Corvo è la prima arma camerata per il calibro .50 Bmg (12,7×99) a essere classificata in Italia come arma comune a uso sportivo, classificazione che la rende, di fatto, non più esclusiva del mercato militare, ma acquistabile, detenibile e utilizzabile anche dagli appassionati del mondo sportivo. Da oggi, tutti gli appassionati italiani potranno finalmente acquistare il Victrix Corvo in .50 Bmg, ordinandolo fin da subito presso tutti i Victrix Zone presenti sul territorio italiano. Nessun confine è invalicabile e Victrix Armaments lo ha dimostrato una volta di più: si tratta di una vera e propria rivoluzione sia per il mercato civile, che da tempo ambiva ad accedere al calibro .50, finora appannaggio esclusivo delle forze armate, sia per la storia dell’intero comparto armiero italiano. Nessun brand prima d’ora era riuscito a raggiungere un tale risultato. Questo traguardo ci inorgoglisce ancor di più in quanto cade proprio alla vigilia di un’importante ricorrenza: i 10 anni di vita di Victrix Armaments. Ci è sempre piaciuto dimostrare che anche un brand giovane come il nostro possa fare la differenza. E ci siamo riusciti anche questa volta».
«Del resto», conclude Valtorta, «c’è chi la strada la fa e chi la insegue».