È accaduto a Vicopisano, provincia di Pisa. Alle 5,30 del mattino nel borgo di Noce un ragazzo stava facendo una corsa quando è stato intercettato da due lupi. Gli animali lo hanno attaccato con morsi sulle gambe. La notizia è stata data dalla consigliera comunale di Vicopisano Marrica Giobbi. “Il malcapitato”, ha raccontato, “è il marito di una mia amica, che di buon’ora va a correre partendo da Zambra in un percorso ad anello, seguendo le piste ciclopedonali. Stamani due lupi lo hanno intercettato e hanno deciso di affrontarlo, tanto che lo sfortunato corridore ha ricevuto dei morsi sulle gambe e graffi su un gluteo. Il ragazzo, spaventato, si è portato, rimanendo in piedi e senza perdersi d’animo, sulla Provinciale Vicarese sbracciando per chiedere aiuto. Naturalmente visti i tempi, per altrettanta paura di un imbroglio, nessuno si è fermato e il poveretto ha continuato per un certo tratto lanciandosi nel fosso sottostante. Mentre uno dei due lupi si è fermato, l’altro ha continuato a seguirlo. L’aggredito si è diretto verso lo stabilimento dell’acqua Uliveto. Successivamente ricoverato al pronto soccorso di Pisa dove è stato trattato con antirabbica e medicazioni del caso”. La consigliera ha continuato riferendo che ormai tanti altri attacchi sono stati effettuati contro pecore e animali allevati. Pensiamo che non sia necessario fare nessun commento. Il fatto continua a ripetersi in ambiti sempre diversi e in modalità sempre pressappoco uguali. E fino adesso è sempre andata “quasi” bene. Perché paura, morsi e terapia antitetanica, non sono una passeggiata. Inutile domandarsi se ci fossero stati bambini, donne anziane o persone (giustamente) più emotive alla vista di simili aggressioni. Ribadiamo la sana paura dell’uomo che ormai è necessario incutere nel lupo per il quale, contrariamente ai modi gentili dei nostri “esperti” che dovrebbero smettere di vedere e “vendere” favole, è diventata urgente. E su questo possiamo riportare anche le parole del sindaco di Bucchianico, provincia di Chieti, dove ormai i lupi scorrazzano per il paese. Il sindaco, Renzo di Lizio, ha emanato assieme a un tavolo tecnico alcune impellenti norme. Oltre che eliminare fonti di cibo, proteggere gli animali e non lasciarli incustoditi durante la notte, raccomanda di “Minacciare e dissuadere: in caso di avvistamento di lupi con atteggiamento confidente o aggressivo, utilizzare ogni forma di minaccia, disturbo e dissuasione attiva”. Più chiaro di così!
Lupi: aggressione in coppia nel Pisano
Un runner intercettato da due lupi nel Pisano: lo hanno aggredito a morsi e uno dei due ha continuato a seguirlo anche dopo la fuga