Alcuni membri della nazionale italiana di F-class Tr hanno svolto una seduta di allenamento al poligono abruzzese, scelto per le difficili condizioni ambientali, in vista dell’Europeo di settembre
Una rappresentanza di 6 tiratori della rosa della nazionale italiana di F-class Tr ha approfittato della disponibilità del poligono di Roio del Sangro (Ch) per svolgere un allenamento finalizzato ad affinare le tecniche del tiro a squadre, in vista degli Europei 2019, in programma nel tempio di Bisley all’inizio di settembre.
L’ospitalità dell’asd Valmara, che gestisce il campo di tiro di Roio, sul quale si disputa il girone centro-Sud del Campionato italiano F-class e Target promosso dalla Aitld, unita all’impegno e all’efficienza del team abruzzese ha permesso di effettuare una seduta tecnica di buon livello in un campo difficile (la scelta del sito non è stata casuale), ma sufficientemente attrezzato e curato riguardo al corretto posizionamento delle bandiere regolamentari, che permettono una discreta lettura dell’intensità e della direzione del vento.
Sono stati simulati due match per squadra composta da 4 tiratori che comprende anche un wind coach e un plotter, due figure determinanti nel tiro di squadra. Le condizioni meteo hanno messo alla frusta i wind coach, con un vento molto irregolare, prevalentemente dal 3° quadrante e oscillante tra i 0,5 e i 6 m/sec, con continui, seppur brevi, salti di direzione. Il lavoro svolto ha accresciuto la capacità di valutazione ambientale da parte delle figure tecniche e ha migliorato l’efficienza organizzativa del gruppo che, per svolgere correttamente una ripresa completa (4 tiratori con 17 colpi ciascuno), necessita di automatismi non semplici da attuare soprattutto sotto la pressione della gara e con condizioni meteo avverse.
A fine allenamento, i membri del team hanno voluto rivolgere
“un sincero ringraziamento all’asd Valmara, che ci ha ospitati con grande spirito sportivo e di collaborazione, e a tutti i tiratori abruzzesi che si sono trattenuti per assistere all’allenamento, dispensando utili consigli sul loro difficile campo, e mostrando vivo interesse per il lavoro della nazionale. Speriamo che presto qualcuno di loro possa unirsi alla nostra compagine».