Per Rossetti argento e carta olimpica

Alle spalle del fenomeno Hancock. Bravi anche Cassandro e Sablone. Benelli: «Obiettivo centrato, ora tocca alle donne» Gabriele Rossetti ha centrato l’obiettivo della qualificazione olimpica per Tokyo 2020 conquistando la medaglia d’argento nella gara di Skeet della prima prova di Coppa del mondo Issf 2019. Davanti a lui solo l’infallibile Vincent Hancock, perfetto in qualificazione con 125 su 125 e in finale con 60 su 60.
Il poliziotto di Ponte Buggianese (Po), campione olimpico a Rio 2016, è entrato in finale con uno spareggio, esattamente come accaduto nell’olimpiade brasiliana, e ha scalato la classifica fino ad arrivare al duello finale per l’oro e l’argento con lo statunitense, bicampione olimpico a Pechino 2008 e Londra 2012. Con due errori all’attivo non ha potuto recuperare lo svantaggio rispetto al collega a cinque cerchi, dovendosi accontentare dell’argento.
«Non è stata una gara facile e restare nella parte alta della classifica con questi punteggi è stata dura», ha commentato Rossetti subito dopo la finale. «Ieri sono stato in difficoltà, ma oggi ci ho creduto e non ho mai mollato. Entrato in finale il mio obiettivo era la carta e sapevo di dover salire sul podio per prenderla. Sono davvero contento di averla conquistata. Ora però voglio centrare una vittoria e ce la metterò tutta già dalla prossima gara. Questa medaglia e la carta le condivido con i miei compagni di squadra e con Andrea (Benelli, ndr), che mi hanno sostenuto in una trasferta non semplice e in cui mi sono sentito poco bene fisicamente. Mi servivano il loro supporto e i loro consigli, soprattutto di Andrea. Questo risultato lo offro anche alla Fitav, al Coni e alla polizia di Stato, ma la dedica principale è per la mia famiglia, la mia ragazza e per mio padre Bruno, sono sicuro che è stato accanto a me anche in questo momento».
Occasione letteralmente sfiorata da Tammaro Cassandro. Il carabiniere di Capua (Ce) ha sommato al 49/50 di ieri il buon 73/75 di oggi e si è ritrovato tra i sette che hanno spareggiato per l’ingresso in finale con 122 insieme a Rossetti. Purtroppo, a differenza del compagno di squadra, si è dovuto fermare al settimo posto con 11 piattelli polverizzati.
Buona anche la prestazione del poliziotto romano Marco Sablone. I 73 punti collezionati oggi sono stati sommati ai 48 di ieri, ma il totale di 121 non gli è stato sufficiente ad agganciare il gruppetto di testa e ha chiuso la trasferta messicana in tredicesima posizione.
Soddisfatto il direttore tecnico Andrea Benelli: «Bravissimo Gabriele. Ha mantenuto i nervi saldi con il temperamento del campione che ha già ampiamente dimostrato di essere. Bravi anche Cassandro e Sablone, protagonisti di una buona gara. Con la carta olimpica che ha conquistato chiudiamo il contro con la qualificazione per Tokio che aveva aperto Riccardo Filippelli al Mondiale del 2018. Ora tocca alle donne, dalle quali mi aspettavo di più. Abbiamo tempo per recuperare, ma dovremo darci dentro»​.

RISULTATI
Skeet Maschile: 1° Vincent HANCOCK (USA) 125/125 – 60/60; 2° Gabriele ROSSETTI (ITA) 122/125 (+14) – 58/60; 3° Jakub TOMECEK (CZE) 122/125 (+13) – 49/50; 4° Federico GIL (ARG) 123/125 (+6) – 38/40; 5° Yueheng DUN (CHN) 123/125 (+5) – 27/30; 6° Felix HAASE (GER) 123/125 (+5) – 17/20; 7° Tammaro CASSANDRO (ITA) 122/125 (+11); 13° Marco SABLONE (ITA) 121/125.