Come è tradizione per i tiratori del team, anche Marco Innocenti ha ricevuto uno splendido So5 che celebra l’argento olimpico conquistato a Rio
Qualche giorno fa Marco Innocenti ha ricevuto l’ennesimo, ambito premio per la medaglia d’argento conquistata nel Double trap all’Olimpiade di Rio de Janeiro del 2016. L’So5 è il fucile top per il tiro dell’azienda gardonese, di gran valore. Valore che diventa inestimabile per quello che riporta incisa la medaglia olimpica di Rio del tiratore fiorentino e le sue iniziali sul ponticello. È tradizione per Beretta fare dono del fucile ai medagliati olimpico del team.
«Ieri con grande entusiasmo e un filo di emozione, ho ritirato il fucile So5 inciso, come premio olimpico, che l’Azienda Beretta mi ha costruito appositamente, con un’incisione sul petto di bascula della medaglia d’argento olimpica conquistata a Rio nel 2016», scrive Innocenti sulla sua pagina Facebook. «Un grazie di cuore a tutta la grande famiglia Beretta a partire dai dipendenti, dirigenti, collaboratori fino ad arrivare alla famiglia Gussalli Beretta. Un ringraziamento speciale va anche a mia moglie Francesca e alla mia grande famiglia Innocenti, che mi hanno sempre dato la possibilità di poter partecipare alle competizioni con la massima tranquillità. Nuove sfide ci attendono!».
In Beretta2 Innocenti ha ricevuto la speciale valigetta tricolore con il sovrapposto dalle mani di Aldo Lovazzani, responsabile area tiro di Beretta, e Claudio Ravagnani, responsabile del Gun service. Il calcio è ancora inzoccato, ma Innocenti che è armiere per tradizione familiare a Montemurlo (Fi), provvederà al più presto a farlo realizzare con le sue misure di piega e anticipo. Non sarà probabilmente un fucile per il Double, disciplina purtroppo cancellata dal programma olimpico, ma forse per la Fossa olimpica. Chissà?