Una importante agenzia di stampa ha realizzato un video nel quale la situazione delle armi in Italia, finalmente, viene rappresentata per quello che è
Tra le tante scempiaggini che ci è toccato leggere, ascoltare e vedere in questi mesi sulla legittima difesa, la presunta "facilità" di acquisto delle armi, la corsa dei cittadini ad armarsi, il Far west e quello che vi pare, finalmente la verità comincia a fare capolino. È quanto ci sentiamo di "sbilanciarci" (senza esagerare…) dopo aver visto il video realizzato da una importante agenzia di stampa, cioè Adnkronos (qui sopra), firmato dalla collega Lavinia Gerardis. Una volta tanto si citano i dati reali del ministero dell'Interno, i quali danno conto di una diminuzione nei porti d'arma rispetto all'anno precedente, e una volta tanto è stato dato spazio senza apparenti "tagli" né distorsioni a un armiere che ha rappresentato la realtà per quello che è. Complimenti, quindi, a Massimiliano Burri di Max armi per la pacatezza e la chiarezza espositiva.
Se ci è consentita una critica, troviamo comunque incongruo che per rappresentare il rapporto tra i cittadini italiani e le armi sia stata scelta dall'Adnkronos una carrellata di "epic fail" tratti da youtube, nel quale si vedono i più paradossali e imbarazzanti incidenti che occorrono a principianti (americani…) alle prese con le loro armi. In realtà, e questo è giusto ricordarlo, la grandissima maggioranza dei cittadini italiani armati è in grado di dimostrare una padronanza e un rispetto per le armi da fuoco decisamente superiore rispetto alla media, per esempio, degli operatori delle forze dell'ordine. Quindi è giusto, ovviamente nel rispetto della massima libertà sul "taglio" giornalistico del pezzo, sottolineare che gli appassionati d'armi italiani non sono "macchiette", bensì persone coscienziose e avvedute.