Ambientalisti: no all’incontro governo-cacciatori
L’iniziativa del ministero per le politiche agricole di convocare le associazioni di cacciatori per discutere delle modifiche ad alcune leggi è stata accolta in modo critico dalle associazioni ambientaliste: “La convocazione delle associazioni venatorie”, hanno comentato Wwd, Lipu e Legambiente, “per discutere di gravi modifiche alle leggi sui Parchi, Rete Natura 2000 e gestione faunistica è un atto senz’altro inopportuno, che lascia quantomeno interdetti.Non è d…
L’iniziativa del ministero per le politiche agricole di convocare le
associazioni di cacciatori per discutere delle modifiche ad alcune leggi è
stata accolta in modo critico dalle associazioni ambientaliste: “La
convocazione delle associazioni venatorie”, hanno comentato Wwd, Lipu e
Legambiente, “per discutere di gravi modifiche alle leggi sui Parchi, Rete
Natura 2000 e gestione faunistica è un atto senz’altro inopportuno, che lascia
quantomeno interdetti.Non è dato ancora capire se la riunione convocata dal
sottosegretario Buonfiglio sia un’iniziativa di propaganda, e comunque in
contrasto con gli obblighi comunitari di intensificare le politiche di tutela
della natura, o se invece si intende realmente far partire, nel nostro Paese,
un nuovo tentativo di stravolgimento delle leggi che promuovono la
conservazione della natura e della biodiversità, nel qual caso saremmo di
fronte a un fatto gravissimo, inopportuno e ingiustificabile. È dunque
opportuno che il governo intervenga subito e, come ci auguriamo, chiarisca che
con i tentativi velleitari e anacronistici di riproporre una caccia sregolata,
da tempo superata dalla storia e dalle regole internazionali, non ha nulla a
che spartire”.