Non è tempo di festeggiare. Nemmeno per i cacciatori. Così Legambiente, in una nota, commenta la terza edizione della Festa della caccia, in programma a Pollein (Ao) il 19 e 20 maggio. ''Con la crisi che colpisce i cittadini e con i tagli imposti ai bilanci di tutte le amministrazioni che hanno dovuto rinunciare a molti interventi e servizi utili alla collettività”, è sottolineato nella nota, “è assurdo che la Giunta regionale butti 50.000 euro per la Festa della caccia. E sia ben chiaro che la nostra non è mera polemica anti caccia, ma piuttosto l'invito a non sprecare soldi per iniziative estemporanee''. Non sarà una polemica anti caccia, ma in questi tempi di crisi è possibile che per molte aziende, artigiane e non, fiere e sagre siano un'occasione preziosa per fare un briciolo di fatturato e restare, così, a galla. Abbiamo l'impressione che per ridursi a strumentalizzare anche la crisi a fini propagandistici, ci voglia davvero uno stomaco da rinoceronte…