L'associazione delle forze speciali statunitensi (che riunisce i Berretti verdi in attività e in congedo), riunita a San Antonio (Texas) per l'annuale convention nazionale, ha approvato una risoluzione di appoggio al secondo emendamento della costituzione americana che, come è noto, tutela il diritto a possedere e portare armi da parte dei cittadini. In conseguenza dei tentativi, sia da parte dell'amministrazione Obama, sia da parte dei governi dei singoli Stati, di introdurre restrizioni al possesso di armi, l'associazione ha dichiarato di "riconoscere che il secondo emendamento della costituzione garantisce a ogni cittadino onesto il diritto di possedere e portare armi" e che, quindi, "si opporrà a qualsiasi legge, ordinanza, misura o norma locale, statale o federale che si proponga di infrangere o privare i cittadini onesti dei diritti conseguenti dal secondo emendamento, utilizzando qualsiasi mezzo legittimo per prevenire qualsiasi tentativo di infrazione". L'associazione ha concluso il documento sottolineando la necessità di interpellare i legislatori "perché riconoscano che il secondo emendamento garantisce i cittadini onesti nel loro diritto di possedere e portare le armi di loro scelta, e si impegnino per far sì che il Congresso e il dipartimento esecutivo cessino nei loro sforzi di limitare questo diritto".
L’associazione delle forze speciali statunitensi (che riunisce i Berretti verdi in attività e in congedo), riunita a San Antonio (Texas) per l’annuale convention nazionale, ha approvato una risoluzione di appoggio al secondo emendamento della costituzione americana che, come è noto, tutela il diritto a possedere e portare armi da parte dei cittadini