Il giudice James Warren ha annullato il provvedimento di messa al bando per le armi da fuoco approvato nei mesi scorsi a San Francisco, dando ragione ai possessori di armi e alla National rifle association, che sostenevano che un’autorità cittadina non avesse l’autorità per proibire la vendita o il possesso di armi quando in tutto il resto dello Stato sono, invece, consentite. Il provvedimento era stato deciso per combattere l’alto tasso di omicidi in città, 94 cas…
Il giudice James Warren ha annullato il provvedimento di messa al bando per le
armi da fuoco approvato nei mesi scorsi a San Francisco, dando ragione ai
possessori di armi e alla National rifle association, che sostenevano che
un’autorità cittadina non avesse l’autorità per proibire la vendita o il
possesso di armi quando in tutto il resto dello Stato sono, invece, consentite.
Il provvedimento era stato deciso per combattere l’alto tasso di omicidi in
città, 94 casi nel 2005, ed era stato approvato da un voto popolare con il 58%
dei consensi. L’avvocato dell’Nra, Chuck Michel, ha espresso soddisfazione per
la sentenza: “Il giudice”, ha commentato Michel, “ha riconosciuto che il
diritto per i cittadini onesti di possedere un’arma per difendere se stessi o i
propri famigliari è parte della soluzione e non parte del problema”. Una corte
federale di appello sta decidendo in questi giorni su un analogo divieto nel
distretto di Columbia.