Anuu: il passo continua
L’Anuu migratoristi ha diramato un comunicato nel quale plaude all’abbondanza di fauna migratoria, che sta caratterizzando questo periodo d’autunno: “I passeriformi”, si legge, “stanno transitando ormai da due settimane, con numeri veramente degni di nota e, soprattutto, non concentrandosi in pochi giorni o addirittura ore con i famosi “picchi” che si lasciano dietro il vuoto, bensì in forma costante e diluita, ma in abbondanza. Così stanno facendo i tordi bot…
L’Anuu migratoristi ha diramato un comunicato nel quale plaude all’abbondanza
di fauna migratoria, che sta caratterizzando questo periodo d’autunno: “I
passeriformi”, si legge, “stanno transitando ormai da due settimane, con numeri
veramente degni di nota e, soprattutto, non concentrandosi in pochi giorni o
addirittura ore con i famosi “picchi” che si lasciano dietro il vuoto, bensì in
forma costante e diluita, ma in abbondanza. Così stanno facendo i tordi
bottacci, i pettirossi, i lucarini, le capinere, le allodole, i frosoni.
Ugualmente i colombacci solcano il cielo con i loro stormi numerosissimi e gli
storni si spargono per tutte le campagne in cerca di pasture. Le beccacce, dal
canto loro, sono apparse in zona alpina sin dagli ultimi giorni di settembre e,
poi, dopo pochi giorni, anche in alta pianura. A seconda dell’andamento meteo,
si attendono le prime avvisaglie di tordi sasselli e fa notizia la cattura
documentata di una cesena nei pressi di vigevano, quindi in piena pianura
irrigua. Diamoci da fare per incrementare studi e osservazioni, accumulando
serie storiche di dati che ci verranno utili per una gestione seria e
conservativa delle differenti specie, come sta avvenendo in Lombardia con gli
oltre 1.300.000 uccelli inanellati dal 1977 al 2006″.