Arcicaccia: scienza imbavagliata
Arcicaccia ha diramato un comunicato nel quale stigmatizza la creazione da parte del governo di un Osservatorio nazionale. «Scienza imbavagliata», si legge nel comunicato, «potere alla politica. Così può essere commentata la notizia dell’approvazione, da parte del centrodestra, di un emendamento alla proposta di legge di controriforma della caccia attualmente in discussione in Commissione agricoltura della Camera dei deputati. L’Istituto nazionale per la fauna selva…
Arcicaccia ha diramato un comunicato nel quale stigmatizza la creazione da
parte del governo di un Osservatorio nazionale. «Scienza imbavagliata», si
legge nel comunicato, «potere alla politica. Così può essere commentata la
notizia dell’approvazione, da parte del centrodestra, di un emendamento alla
proposta di legge di controriforma della caccia attualmente in discussione in
Commissione agricoltura della Camera dei deputati. L’Istituto nazionale per la
fauna selvatica ha avuto il “demerito” di esprimere pareri tecnici, fondati su
solide basi scientifiche, non allineati agli interessi elettorali della destra
a cominciare da quelle norme (tempi, specie, programmazione territoriale,
bracconaggio) che destrutturano il sistema venatorio italiano e lo confinano ai
margini della società. Per questo l’Infs ha pagato un caro prezzo: derubricate
le funzioni e commissariato il suo ruolo istituzionale con la creazione di un
Osservatorio nazionale alle strette dipendenze del potere politico». Il
comunicato conclude sollecitando l’intervento del premier Berlusconi perché
«coerente con quanto ha già fatto in Consiglio dei ministri, bocciando la
proposta Alemanno, sappia imporre alle forze politiche che sostengono il suo
governo e all’uomo che in Commissione lo rappresenta un rapido stop a cotanta
irresponsabilità. In caso contrario, spetterà al Parlamento rispettare la
volontà del Paese che ha espresso contrarietà alle modifiche in discussione».