Il celebre semiautomatico calibro 28 magnum di Benelli cambia look con la carcassa anodizzata nera. Più controllabile grazie alla canna di 700 millimetri. Tutta la tecnologia dell’azienda di Urbino condensata in un fucile che non teme confronti
A tre anni dal lancio del primo semiautomatico in calibro 28 con cameratura magnum di 76 millimetri, Benelli raddoppia il carico con un nuovo allestimento “tutto nero”, il Raffaello Ethos black. Condivide l’impianto con la versione nichelata, ma presenta carcassa anodizzata nera che lo rendono elegante e slanciato, oltre a una canna più lunga, di 700 millimetri, che lo rende più controllabile ed efficace sulle lunghe distanze, più adatto a gestire le vigorose cartucce magnum. Sul mercato, al momento, è possibile reperire due sole cartucce in calibro 28 con lunghezza di 76 millimetri, le Fiocchi 28 magnum, con ben 33 grammi di piombo, e le più recenti Baschieri & Pellagri Extra rossa, con 32 grammi di piombo. In entrambi i casi si tratta di caricamenti tipici del calibro 12, che rendono il fucile idoneo anche per la caccia a selvatici di mole e coriacei, ma richiedono qualche accorgimento in più in fase di realizzazione dell’arma per rendere la reazione allo sparo piacevole e controllabile.
Il Raffaello Ethos black è equipaggiato di canna con geometria interna Power bore lunga 700 millimetri, con foratura in asta compresa tra 13,8 e 14,0 millimetri e pesante 969 grammi. Si tratta di una Criobarrel, quindi è stata ottenuta per foratura profonda e rotomartellatura a freddo, sottoposta, poi, a un processo di distensione criogenico dell’acciaio, per preservarne le doti di elasticità a tutto vantaggio delle prestazioni balistiche. L’interno della canna è cromato, mentre l’esterno è brunito lucido. Per smorzare rinculo e impennamento, sui fianchi della canna sono stati praticati dei fori di compensazione, 24 in totale, che fanno defluire parte dei gas verso l’alto, contrastando l’effetto generato dalle cariche più punitive da 32 o 33 grammi di piombo. La canna da 700 millimetri consente di mettere a segno con facilità tiri efficaci anche a distanze considerevoli, consentendo all’Ethos 28 di competere con il calibro 20 e persino con il 12.
La canna è equipaggiata di strozzatori interni intercambiabili Criochoke, sottoposti a tempra criogenica e caratterizzati da raccordi molto dolci, che riducono lo stress a carico dei pallini periferici offrendo rosate più compatte e ben distribuite. Insieme con il fucile sono forniti tre strozzatori, * Full, *** Modified e **** Improved cylinder.
La bindella è in fibra di carbonio, innestata sulla canna a coda di rondine e trattenuta da un perno trasversale. È dotata di step nella parte iniziale, ventilata e larga 10 millimetri e offre una linea di mira alta e facile da acquisire. Il mirino è in fibra ottica di colore rosso, molto luminoso, corredato da un mirino intermedio in ottone a perla.
La carcassa è quella tipica del Raffaello, con le stesse proporzioni della versione in calibro 20, larga 34,5 millimetri, alta 64 e lunga 220. Il design è quello dell’architetto Marco Gaudenzi, adottato sul nuovo Raffaello a partire dal 2013, ancora più elegante e slanciato grazie alle dimensioni proprie del calibro. La carcassa è in Ergal con finitura nera opaca ottenuta per ossidazione anodica, la stessa usata per il fodero in alluminio. L’anodizzazione è ben eseguita, apparentemente resistente a graffi e abrasioni, ideale per un utilizzo intensivo su qualsiasi terreno di caccia. Il pulsante di sgancio dell’otturatore, squadrato, è posto come di consueto sul fianco destro, sotto alla finestra di alimentazione. Poco più indietro, a destra della guardia, c’è il cut-off “tipo Benelli”, che consente alla prima cartuccia contenuta nel serbatoio di scivolare sull’elevatore. L’unica scritta presente, sul fianco destro, è il nome del modello, inciso a laser in bianco.
Il cuore meccanico del semiautomatico non poteva che essere l’otturatore a funzionamento inerziale dotato di molla cinetica interposta tra il codolo della testina e il porta otturatore, che si carica dell’energia generata dal rinculo e alimenta il cinematismo. L’otturatore, però, è dimensionato per il calibro, pesante solamente 384 grammi. La testina rotante a due alette che garantisce la tenuta è del tipo a chiusura facilitata, che consente all’otturatore di andare in batteria anche se viene accompagnato, senza essere rilasciato di colpo. Otturatore e testina sono cromati, così come la leva d’armamento godronata per una presa più salda. L’estrattore è a unghia e l’espulsore a pistoncino elastico, collocato nel prolungamento di culatta. L’ordinamento meccanico non riserva grandi sorprese, la sicura a traversino è collocata dietro al grilletto, mentre l’elevatore presenta una fresatura particolarmente profonda nella parte anteriore per facilitare caricamento e scaricamento del serbatoio.
Per rendere ancor più piacevoli le reazioni allo sparo e smorzare il rinculo prodotto dalle cartucce magnum, Benelli ha deciso di equipaggiare di serie l’Ethos black di sistema di assorbimento del rinculo Progressive comfort inserito nel calcio. Si tratta di un dispositivo, già adottato su molti altri fucili Benelli, interposto tra il calciolo e la pala del calcio, dotato di diverse coppie di lamelle in elastomero a rigidità differenti, che si azionano progressivamente a seconda della forza del rinculo, garantendo una reazione sempre costante, qualunque sia la carica utilizzata.
Il calcio è in legno di noce standard, nobilitato con trattamento laser Wood Fx che ne esalta le venature. La length of pull di 365 millimetri può essere modificata grazie ai calcioli opzionali salendo a un massimo di 380 millimetri oppure scendendo a 350. Il calciolo Microcell è realizzato in poliuretano espanso a cella aperta, mentre il nasello in gel tipo Comfortech è intercambiabile. L’astina è sottile e filante, con un accenno di coda di castoro e il numero 28 inciso nella parte inferiore. La zigrinatura passo 1,5 millimetri di asta e pistola offre un buon grip con cuspidi non troppo appuntite.
Abbiamo provato il Raffaello Ethos black 28 in occasione di una mattinata di caccia alle quaglie con il cane da ferma alla riserva La Baraggia, nel Biellese. Il fucile è leggero, soli 2.517 grammi con la canna da 700 millimetri, facile da portare e adatto anche per le cacce più impegnative. Abbiamo messo a segno numerosi tiri anche a distanze non banali, con abbattimenti sempre precisi e etici, come ci si aspetta da un fucile che porta un nome come questo. Il brandeggio è istintivo e la linea di mira più lunga è comoda e rende più facile l’acquisizione dei bersagli. Il fucile è stabile e rimane controllabile anche quando si spara con cartucce magnum, grazie ai fori di compensazione e al sistema Progressive comfort, consentendo, ove necessario, di rimediare a un errore doppiando velocemente il colpo.
Le prestazioni ottenute alla placca a una distanza di 35 metri con le Fiocchi magnum da 33 grammi piombo 7 sono state più che soddisfacenti, di poco inferiori a quelle di un calibro 12 caricato con la stessa grammatura. Con strozzatore *** Modified, i pallini a segno in un cerchio del diametro di 750 millimetri sono stati 213 (58,1% del totale), mentre il centro di rosata del diametro di 350 millimetri era composto da 62 pallini (29,2% dei pallini a segno). Ancora meglio con strozzatore * Full, con 274 pallini (74,8%) nel cerchio grande e un centro di rosata da 85 pallini (31,1% di quelli a bersaglio).
Costruttore: Benelli armi, via della Stazione 50, Urbino (Ps), tel. 0722/30.71, fax 0722/30.72.07, benelli.it
Modello: Raffaello Ethos black
Tipo: fucile monocanna
Funzionamento: semiautomatico inerziale
Calibro: 28/76
Chiusura: geometrica, otturatore rotante Benelli system
Alimentazione munizioni: serbatoio tubolare per 2 cartucce 28/70 o 28/76, dispositivo cut-off per la sostituzione veloce del colpo in canna
Canna: Criobarrel lunga 700 mm, con foratura selezionata compresa tra 13,8 e 14 mm, pesante 696 grammi, cromata internamente; cilindrica con strozzatori intercambiabili Criochoke (*, ***, ****); forature di compensazione
Estrattore: a unghia con molla, sulla faccia della testina
Espulsore: puntone cilindrico caricato elasticamente e alloggiato nel prolungamento della canna
Congegni di puntamento: bindella ventilata a ponticelli in fibra di carbonio con step; mirino in fibra ottica, di colore rosso
Sistema di scatto: diretto, carico compreso tra 22 e 28 Newton (peso tra 2.200 e 2.800 grammi), peso di scatto rilevato 2.980 grammi (media di dieci pesate)
Sicurezze: manuale sul grilletto, azionata da traversino passante (invertibile) posto dietro alla base del ponticello; sicura automatica contro lo sparo a otturatore non in completa chiusura
Legni: calcio e asta tipo caccia in noce europeo con trattamento Wood Fx finito a olio; calcio lungo 365 mm, piega naso/tallone (impostata di fabbrica) 35/60 (regolabile in 45, 50, 55 e 65, deviazione dx-sx); impugnatura a pistola e calciolo Microcell con Progressive comfort (disponibili come accessori kit calcio 350 e 380 mm); nasello intercambiabile in poliuretano speciale; zigrinatura manuale passo di 1,5 mm (fine)
Materiali: carcassa e fodero macchinati da trafilato in lega di alluminio ad alta resistenza; gruppo otturatore macchinato da trafilato in acciaio; canna in acciaio legato da bonifica; calcio in noce standard
Finitura: carcassa anodizzata opaca, fodero e canna bruniti lucidi; calcio finito a olio
Dotazioni: valigetta in polimero internamente rivestita; kit di variazione piega del calcio; olio; 3 strozzatori intercambiabili Crio (*,***, ****); garanzia, libretto istruzioni
Peso rilevato: 2.517 grammi (dichiarato 2.475 +/- 100 grammi) con canna di 700 mm
Lunghezza complessiva: 1.250 mm con canna di 700 mm
Prezzo: 2.383 euro, Iva inclusa