La Regione Piemonte ha autorizzato al prelievo selettivo della volpe in provincia di Novara: il piano faunistico degli abbattimenti, certificato da un agronomo abilitato dalla Regione Piemonte, è stato messo a punto sulla base di un censimento. «La sua elevata capacità di riproduzione sta creando sbilanciamenti», ha dichiarato Cesare Rossino, presidente dell’Atc Novara 2 Sesia: «Un metodo per contenerne la diffusione è rappresentato dall’intervento dei cacciatori. Gli animali uccisi vanno consegnati all’Asl qualora presentino segni evidenti di malattia».
Ciascuna squadra potrà operare con un minimo di 5 e un massimo di 50 cacciatori. Partecipano alle operazioni non più di quattro cani per ciascun gruppo. Gli abbattimenti si susseguiranno per tutto gennaio secondo un calendario predeterminato che prevede le uscite al mercoledì, sabato e domenica. In questo periodo i cacciatori saranno impegnati anche nella caccia di selezione dei caprioli.