Un emendamento alla finanziaria presentato in commissione bilancio, per legalizzare definitivamente il 9×19 allo scopo di favorire i tiratori sportivi e appianare un anacronismo giuridico. «Non facciamoci illusioni, ma spero che la buona fede vinca»
Il senatore leghista Massimo Candura, appassionato tiratore, è riuscito a presentare tra i numerosi emendamenti alla finanziaria, uno volto alla definitiva legalizzazione del 9×19 anche per le pistole semiautomatiche. «Trovo che ci siano molte assurdità nelle leggi che riguardano le armi: meglio cominciare a risolvere questa», spiega il politico di Treviso. «Non facciamoci illusioni, ma spero che la buona fede vinca. In commissione ho spiegato che non ci sono oscuri motivi. Che questa non è una liberalizzazione, ma la cancellazione di un vincolo assurdo e anacronistico che riguarda il mondo del tiro sportivo, il mondo di quanti già detengono un porto d’armi, tutte persone incensurate e per bene».
Un piccolo comma della legge di bilancio 2020 interviene sulla comma 2 dell’articolo 2 della 110/1975. Come è noto il decreto legislativo 204 del 2010 aveva “dimenticato” di eliminare il limite imposto al 9 mm parabellum per le sole armi corte, di fatto togliendolo alle armi lunghe. Dunque l’approvazione dell’emendamento sarebbe utile per equilibrare la situazione e anche per spazzare via una serie di contenziosi giudiziari che avevano visto protagonista malcapitati cittadini alle prese con la cartuccia 9 parabellum. Il termine continua a ingenerare cattive interpretazioni anche tra magistrati e forze dell’ordine (e giornalisti)…
«Sì, la definizione “da guerra” fa ridere perché dal 2010 anche in Italia è del tutto legale. Era rimasta una reliquia di una riforma che si sono dimenticati o per qualche misterioso motivo non hanno voluto completare. Poter usare il 9×19 anche in Italia, come nel resto del mondo, aiuta senz’altro le manifestazioni sportive, non ha costi, non ha ricadute per la sicurezza sociale. Riguarda l’uso essenzialmente sportivo. Se si ha paura in commercio c’è di meglio e tanto di più potente»
Il senatore ha illustrato il tema “spinoso” anche agli avvocati dell’M5s.
«Se respingono, intanto io ne ho parlato pubblicamente e privatamente. E lo illustrerò anche in aula. Vorrei rendere pubblica la dignità di chi va in poligono!»
Il terzo comma dell’emendamento 14.0.4 è relativo al 9×19, nei commi 1 e 2 Candura, che firma insieme con i senatori della Lega Antonella Faggi, Erica Rivolta, Paolo Tosato, Cristiano Zuliani, Roberta Ferrero e Pietro Pisani propone di aumentare l’indennità dei ranger e degli acquisitori di obiettivi equiparandoli di fatto a reparti speciali.