I Paesi del mondo investono sempre maggiori risorse nel settore militare. Nel 2011, la spesa globale sostenuta è stata di 1.740 miliardi di dollari, con un incremento dello 0,3 per cento rispetto al 2010. Si conferma, così, il trend di crescita del settore che dura ormai da vent’anni, come testimoniato dallo Stockholm international peace research institute, i cui risultati sono stati presentati a Roma. Il Paese che spende di più per la difesa sono gli Stati Uniti, con 711 miliardi di dollari, pari al 41 per cento della spesa globale. La Cina è, però, in forte risalita nella classifica, con un aumento del 6,7 per cento degli investimenti e una cifra complessiva di 143 miliardi di dollari. Si prevede che, entro il 2015, la Cina arriverà a spendere 238 miliardi all’anno, pari a oltre il 2 per cento del Pil. In forte aumento anche la spesa della Russia, pari a 71,9 miliardi di dollari (+9,3 per cento), a seguire Regno Unito (62,7 miliardi), Francia (62,5), Giappone (59,3 miliardi), India (48,9 miliardi) e Arabia Saudita (48,5 miliardi). La parte del leone sembra essere al momento rappresentata dalle armi pesanti che, rispetto alle armi leggere, sono aumentate del 24 per cento negli ultimi 5 anni.