Nella penultima giornata di gare dei Campionati italiani di tiro a segno al poligono della Cagnola di Milano, Marco De Nicolo ha riconfermato il titolo conquistato lo scorso anno nella carabina libera 3 posizioni uomini. Il tiratore delle Fiamme Gialle, reduce dall'esperienza olimpica di Londra 2012, ha dato prova di essere dunque uno degli atleti di punta in questa specialità: "Sto risentendo parecchio della tensione accumulata nell`ultimo periodo. Devo riposare per riuscire a ritrovare l`entusiasmo necessario per affrontare tutte le prossime competizioni. Nonostante la stanchezza sono riuscito oggi a qualificarmi al primo posto, anche se questa mattina durante la gara ho avuto qualche difficoltà nella posizione in piedi. Sono comunque contento di questo risultato visto che questa è la specialità a cui tengo di più". De Nicolo conclude dunque i Tricolori con un oro e due argenti. Al secondo posto il carabiniere Diego Cacciapuoti (1162+94.8=1256.8), medaglia di bronzo per il compagno di squadra Alfonso Ricci (1159+94.7=1253.7) che aveva già conquistato un oro nella carabina libera a terra.
Dopo una stagione difficile il veterano Vigilio Fait ha trovato il suo riscatto nella competizione nazionale più importante dell`anno vincendo l'oro nella pistola a 10 metri uomini (576+98.7=674.7). Qualificato al secondo posto, il tiratore di Rovereto non si è risparmiato negli ultimi 10 colpi, in una finale dove era impossibile fare pronostici, visto l'alto livello degli atleti in gara che dopo ogni tiro rimettevano in gioco se stessi e i posizionamenti in classifica: "Sapevo che potevo farcela ma le finali sono imprevedibili. Questo è stato un anno molto difficile per me: sono stato a riposo per qualche mese a causa di un problema alla cervicale e ho cambiato lavoro, il tempo da dedicare allo sport è diminuito. Ho partecipato solo alle competizioni regionali, e non mi aspettavo oggi di raggiungere questo traguardo. Sono contento perché ho realizzato che sono ancora in grado di competere".
Al secondo posto l`atleta delle Fiamme Oro Gianluca Giacchetti (577+97.1=674.1) che a causa di qualche colpo impreciso ha dovuto accontentarsi dell'argento. Medaglia di bronzo per il campione olimpico Roberto Di Donna (Fiamme Gialle) che ha scalato la classifica dal sesto posto di qualificazione disputando la miglior finale e dimostrando ancora una volta il suo indiscutibile talento (572+101.3=673.3)
Per la prima volta è riuscita a conquistare il titolo italiano dopo una stagione altalenante la tiratrice di Susa Giustina Chiaberto che ha trovato sulle linee di tiro del poligono di Milano la sua rivincita nella pistola 10 metri donne (383+95.6=478.6). "Questa mattina dopo qualche piccola difficoltà iniziale sono riuscita a gestire i colpi abbastanza bene. La finale è stata dura nonostante io avessi un buon margine di vantaggio rispetto alle altre tiratrici in gara. Ovviamente sono molto felice perché è la prima volta che vinco il titolo italiano, e voglio ringraziare il mio allenatore di Susa che è anche il mio compagno, tutto lo staff della nazionale che mi permette di competere a livello internazionale e la mia famiglia: in particolare mio padre che mi ha sempre sostenuta". Al secondo posto l'atleta della forestale Zarina Dalla Santa (378+96.9=474.9), seguita dall'atleta dell'esercito Silvia Grandu (377+97.5=474.5) che ha disputato la miglior finale scalando la classifica dal quinto posto di qualificazione.
Nella carabina sportiva a terra donne dopo l'oro conquistato nella carabina sportiva 3 posizioni donne la tiratrice di Vergato Marica Masina (Carabinieri) non ha dato spazio alle sue avversarie e caparbiamente ha portato a termine la sua gara piazzandosi in cima al podio (590). Una grande soddisfazione per la Masina che sarà in gara anche domani nell`aria compressa. Al secondo posto la tiratrice di Centuripe Maria Assunta Marchese (586). Al terzo posto l`olimpionica Edith Gufler (Merano) con 585.
Ultima gara della giornata la pistola automatica ha visto quest'oggi salire sul podio il toscano Andrea Spilotro. Il tiratore dell'esercito al suo esordio nella categoria senior ha avuto la meglio su avversari di grande esperienza. "Sono molto contento perché questa vittoria è la dimostrazione che i punti e le possibilità ci sono. Nel tiro a segno bisogna essere maturi, ci vuole il giusto tempo per raggiungere dei risultati importanti". Il 21enne dunque con 29 punti lascia alle sue spalle Nicola Maffei (Santarcangelo di Romagna) che ha totalizzato 27 punti e il compagno di squadra dell'esercito Riccardo Mazzetti con 22 punti.