Nel 2005, le forze armate italiane hanno registrato un boom di richieste di arruolamento. Per esempio, per il bando di arruolamento per volontari in ferma prefissata (Vfp1), in scadenza il 23 agosto, sono state presentate 70 mila domande a fronte di una disponibilità di 23.500 posti. La maggior parte dei candidati (e, qui, forse, è la sorpresa più grande) ha un buon livello di istruzione (diploma) e proviene da ambienti medio-alti. Già nel 2004, un’indagine dell’Eur…
Nel 2005, le forze armate italiane hanno registrato un boom di richieste di
arruolamento. Per esempio, per il bando di arruolamento per volontari in ferma
prefissata (Vfp1), in scadenza il 23 agosto, sono state presentate 70 mila
domande a fronte di una disponibilità di 23.500 posti. La maggior parte dei
candidati (e, qui, forse, è la sorpresa più grande) ha un buon livello di
istruzione (diploma) e proviene da ambienti medio-alti. Già nel 2004,
un’indagine dell’Eurisko aveva rilevato che il 12 per cento degli italiani tra
i 18 e i 25 anni era molto attratto dalle professioni militari e un altro 20
per cento non escludeva di considerarle come possibili sbocchi lavorativi. Tra
le principali attrattive della carriera militare, vengono indicate le capacità
di soccorso a popolazioni in situazioni di crisi e la partecipazione a missioni
internazionali.