Cncn, Conarmi, Assoarmieri, associazioni venatorie e federazioni sportive hanno messo a punto un documento congiunto da diffondere presso tutti i cittadini residenti in Piemonte, che il prossimo 3 giugno saranno chiamati al referendum sulla caccia, per spiegare le ragioni del no. Un no che si può esprimere con il voto ma, soprattutto, con l'astensione da un referendum ispirato dall'estremismo ambientalista che rifiuta il dialogo costruttivo (come avviene invece in tutta Europa) e mette a rischio il futuro di decine e decine di famiglie. Cliccate sull'allegato, scaricare il documento e fatelo girare a tutti i piemontesi che conoscete!
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