Il limite al serbatoio non si applica alle carabine
Lieto fine per la disavventura capitata a un cacciatore della Val di Non che, trovandosi a caccia di ungulati con una carabina a canna rigata, si è visto denunciare perché, secondo la guardia faunistica, il serbatoio dell’arma non era limitato a due colpi. Dopo un primo decreto penale di condanna, su cui i legali del cacciatore hanno presentato opposizione, il giudice Claudia Miori di Cles ha riconosciuto che il limite alla capacità del serbatoio previsto dall’artic…
Lieto fine per la disavventura capitata a un cacciatore della Val di Non che,
trovandosi a caccia di ungulati con una carabina a canna rigata, si è visto
denunciare perché, secondo la guardia faunistica, il serbatoio dell’arma non
era limitato a due colpi. Dopo un primo decreto penale di condanna, su cui i
legali del cacciatore hanno presentato opposizione, il giudice Claudia Miori di
Cles ha riconosciuto che il limite alla capacità del serbatoio previsto
dall’articolo 13 della legge 157/92 si riferisce solo ed esclusivamente ai
fucili a canna liscia e non alle carabine (come Armi e Tiro ha sempre
sostenuto). Logica, quindi, l’assoluzione del cacciatore perché “il fatto non è
previsto dalla legge come reato”.