Il ministero dell’Interno ha pubblicato una circolare nella quale ufficializza la procedura per i detentori della Beretta Apx tornata comune da sparo dopo la revoca della classificazione sportiva
Con circolare 557/PAS/U/000810/10100(1) del 20 gennaio, il ministero dell’Interno ha espresso il proprio parere ufficiale sulla procedura che questure e prefetture devono tenere rispetto ai detentori della Beretta Apx standard con canna di 108 mm. Come è noto, l’arma era stata classificata sportiva nel 2017 ma, il 9 ottobre 2020, la classificazione sportiva (codice 12_00281s4c) è stata revocata, quindi l’arma è tornata comune da sparo. Avendo il Banco di prova disposto una revoca del provvedimento amministrativo di classificazione sportiva, e non un annullamento, il ministero ufficializza la prassi che fa salvi i diritti acquisiti dei legali detentori che l’avevano acquistata (e denunciata) sportiva fino al 9 ottobre, chiarendo che potranno continuare a detenerla come sportiva oppure, a propria scelta, potranno ri-denunciarla come comune da sparo. Per coloro i quali l’acquistano dopo il 9 ottobre, c’è solo la possibilità di denunciarla comune da sparo, anche se la si acquista da un privato che l’ha in denuncia come sportiva. Come, peraltro, avevamo detto noi.
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