Sako ha debuttato con la sua prima carabina take down per la caccia: si chiama 85 Exige e, intelligentemente, ha canna fissa tradizionale. A smontarsi, con un sistema a sgancio rapido sulla coccia, é la pala del calcio. Disponibile con azioni S, M e L con canna di 510 mm dal .22-250 al .375 H&H.
Ha il punto rosso del diametro di 6 moa, si chiama Micro-S1 ed é destinato specificamente al montaggio sulle bindelle dei fucili a canna liscia. L´altezza del dot rispetto alla bindella é di soli 14 mm. Costerá anche meno rispetto al Micro H2. Autonomia di oltre 50 mila ore della batteria, formato ultracompatto, livelli di illuminazione dedicati al tiro con il cielo a fare da sfondo.
Gamo ha trasformato a ripetizione la tradizionale aria compressa a canna basculante, grazie a un originalissimo (e brevettato) sistema di leveraggi applicato nella parte superiore. Si inserisce un caricatore a tamburo da 10 colpi e, durante l´armamento del pistone, il sistema di leve inserisce un pallino nella culatta. Velocissimo, praticissimo, intelligente.
Ovviamente i grandi miti della seconda guerra mondiale tengono banco. Allo stand della G&G, questa impressionante versione soft air, con peso e dimensioni reali, della Mg 42 con tanto di "lafette" (treppiede), nastro e cassetta portamunizioni. Fotografatissima!
Il revolver Korth come non l´avete mai visto: canna di 10 pollici con slitte picatinny, supporto per calcio telescopico tipo Ar, vertical grip anteriore con bipiede integrato. I gusti sono gusti, ma almeno non dite che passa inosservato…