Anche in seguito all’interesse suscitato per la doppietta Franchi Imperiale Montecarlo appartenuta al campione del ciclismo Gino Bartali, pubblicata su Armi e Tiro di settembre 2013, la Fidasc (Federazione italiana discipline con armi sportive da caccia) e il fortunato proprietario del cimelio, l’armiere-collezionista Giovanni Villa, consentono agli appassionati di vedere con i propri occhi quest’arma eccezionale (sia per la qualità esecutiva, sia per il suo legame con il grande personaggio) e altre in una serie di eventi che si snoderanno per tutta la prima metà del 2014. Questo programma è intitolato “Il pathos di un grande uomo e del suo mitico fucile italiano da caccia” e porterà l’esposizione dei preziosi cimeli dall’8 al 10 febbraio all’Hunting show di Vicenza; dal 5 all’8 aprile all’Exa di Brescia; il 16 maggio all’arrivo della tappa del Giro d’Italia a Foligno (Pg); il 1° giugno al Game fair di Tarquinia (Vt), in località Spinicci. Ad aprire la saga, una conferenza stampa nel salone d’onore del Coni il 16 dicembre, alla presenza del presidente del Coni Giovanni Malagò e del segretario generale Roberto Fabbricini.
Il “tour” del mitico fucile di Bartali
Anche in seguito all’interesse suscitato per la doppietta Franchi Imperiale Montecarlo appartenuta al campione del ciclismo Gino Bartali, pubblicata su Armi e Tiro di settembre 2013, la Fidasc (Federazione italiana discipline con armi sportive da caccia) e il fortunato proprietario del cimelio, l’armiere-collezionista Giovanni Villa, consentono agli appassionati di vedere con i propri occhi quest’arma eccezionale (sia per la qualità esecutiva, sia per il suo legame con il grande personaggio) e altre in una