Secondo i dati diffusi dal Bureau of alcohol, tobacco and firearms, l’Italia è ai primi posti nella graduatoria delle armi d’importazione vendute negli Stati Uniti. I dati relativi al 2011 parlano di un totale di 254.901 armi vendute (tra pistole e fucili per caccia e tiro), che ci colloca al quarto posto. Al primo posto figura il Brasile, con 846.619, al secondo l’Austria con 522.638 al terzo la Germania con 313.528. Nel 2010, l’import di prodotti armieri italiani negli Stati Uniti era stato di 285.083 esemplari, evidenziando quindi una tendenza calante, dovuta sia alla crisi economica, sia al cambio sfavorevole con il dollaro.
