La Fn High power è stata una delle pistole caposaldo della progettazione armiera del XX secolo: dismessa dall’azienda “madre” ormai da qualche anno, è tuttora offerta in commercio da svariate aziende internazionali, alle quali si è recentemente aggiunta la Springfield armory.
Quest’anno, Fn Usa ha deciso di riportarla in vita, ma non si tratta semplicemente della riedizione della High power originale, bensì di una sua profonda rielaborazione che la attualizza secondo le moderne tendenze. Il materiale è sempre acciaio per fusto e carrello, l’ergonomia è stata però profondamente riprogettata in particolare per quanto riguarda la zona dell’elsa, al fine di proteggere la mano del tiratore dal cosiddetto hammer byte. Comandi completamente ambidestri, adesso la leva dell’hold open non serve più per lo smontaggio, per il quale si procede con una leva autonoma posta sul lato sinistro del fusto. Sicura manuale a portata del pollice, abolita la sicura automatica al caricatore, quest’ultimo adesso ha una capacità di 17 colpi contro i 13 della Hp originale. Anche le mire sono oversized e moderne, mutuate dalla polimerica Fn 509 e innestate a coda di rondine. La chiusura geometrica è sempre a corto rinculo con canna oscillante, il vincolo con il carrello però non è più assolto dalle classiche sedi semilunari sul cielo del carrello bensì, più modernamente, dall’interazione tra lo spigolo squadrato della camera di cartuccia e il bordo anteriore della finestra di espulsione (che è di tipo maggiorato).
Tre le finiture disponibili, in Pvd, con effetto brunito, inox satinato o Fde. Sette le guancette a disposizione, in legno, polimero o G10 (due paia polimeriche in dotazione con l’arma).