La rappresentanza di appassionati d’armi brasiliani “Movimento Viva Brazil” ha aderito all’associazione internazionale per la protezione dei diritti dei civili armati (Iapcar). L’associazione internazionale conta al momento su una coalizione di 25 associazioni provenienti da 16 Paesi, per coordinare la difesa dei diritti degli appassionati d’armi contro i propositi proibizionisti dei singoli Paesi o delle organizzazioni internazionali (Onu, Ue eccetera). Il Movimento Viva Brazil, invece, è stato protagonista della lotta contro l’inasprimento delle leggi in materia di possesso legittimo di armi nel Paese sudamericano nel 2005. Oggi, gli sforzi della Iapcar sono concentrati nell’opposizione al trattato Onu sul commercio delle armi (Att, arms trade treaty), approvato dall’assemblea generale dell’Onu e pronto alla firma dei Paesi membri a partire dal prossimo 3 giugno.
La rappresentanza di appassionati d’armi brasiliani “Movimento Viva Brazil” ha aderito all’associazione internazionale per la protezione dei diritti dei civili armati (Iapcar). L’associazione internazionale conta al momento su una coalizione di 25 associazioni provenienti da 16 Paesi