Il Comando americano congiunto delle operazioni speciali “Socom” ha mostrato le priorità delle richieste nell’ambito degli armamenti leggeri per i prossimi anni: molte conferme… ma anche qualche sorpresa!
Diciamo subito che in tutti i casi si tratta di armi, generalmente, già disponibili sul mercato, meno una che però ha dimostrato di essere in fase progettuale avanzata o addirittura, in pre-produzione.
Scopriamo quindi che il Socom è alla ricerca di una arma semi-automatica definita Mid range gas gun – Sniper (Mrgg) in calibro 6,5 Creedmoor. Dopo la recente adozione di questo calibro che andrà a sostituire il 7,62×51 nelle proprie piattaforme Fn Scar Mk. 20 Ssr, il Socom sembra alla ricerca di una piattaforma che nella pubblicistica mostrata e più precisamente… dovrebbe sostituire gli Fn Scar Mk. 20 Ssr quando esauriranno il loro ciclo di vita operativa. Ma non gli Fn Scar Mk. 17 che rimarrebbero in 7,62×51.
Di piattaforme in 6,5 Creedmoor ce ne sono già in giro alcune e tra queste possiamo citare: Lwrc Repr Mk. II, Sig Sauer Sig716 e … Fn Herstal Scar Mk.20 Ssr (mostrati in ordine, nella foto di apertura). Che dire ? Le ragioni addotte vertono essenzialmente sul vantaggio rispetto il 7,62×51 negli ambiti di velocità, gittata e precisione non solo, sarebbero anche interessati a una Lightweight assault machine gun (Lamg) sia in calibro 5,56×45 sia 6,5 Creedmoor. La Kac – Knight’s armament company al momento, ha già due Lamg nei calibri richiesti come anche, probabilmente, la Sig Sauer.
Il Socom vorrebbe un Pdw kit in .300 Aac/Blackout da installare sopra i propri M4, kit composto da upper receiver group, calciatura pieghevole o retrattile, moderatore di suono dedicato e relativi caricatori. Più misteriosa la richiesta a margine del Pdw kit … di una training solution in 5,56×45.
Il Socom da tempo cercava una Pdw e alla fine hanno optato per una soluzione modulare: ossia, qualcosa da poter montare all’occorrenza e in un calibro “civile” a differenza dell’Us Army che invece ha optato per una Smg sub compatta in 9×19 (B&t Apc).
La Sig Sauer con il proprio Rattler (foto sopra) è certamente in pole position: ricordiamo che l’azienda si è aggiudicata il contratto Surg del Socom che cercava però, una upper conversion calibro 5,56×45 con moderatore di suono integrato e per uso intenso, sempre da installarsi sugli M4. La proposta della Sig Sauer si basava sulla piattaforma Mcx che sappiamo, si può facilmente integrare sugli Ar 15 ed il Rattle è semplicemente la versione Pdw dell’Mcx.
Recentemente la Barrett si è aggiudicata il contratto per la fornitura del nuovo fucile di precisione multi calibro Asr – Advanced sniper rifle (foto sopra) che va a sostituire il precedente Remington Msr (introdotto nel 2009) che aveva vinto il concorso Psr – Precision sniper rifle: i calibri utilizzabili sono tre, 7,62×51, .300 Norma Magnum e .338 Norma Magnum, gli ultimi due vanno a sostituire rispettivamente il .300 Winchester Magnum e il .338 Lapua Magnum.
Il Socom si era già positivamente espresso in merito alla Lwmmg della General Dynamics camerata in .338 Norma Magnum ed aveva manifestato il suo interesse in una arma in grado di colpire bersagli sino a 2.000 metri e con un peso di soli 10 chilogrammi: meno di una M240 in 7,62×51. Adesso hanno accolto altrettanto positivamente la nuova Sig Sauer Slmag sempre in .338 Norma Magnum (l’azienda adotta un acronimo diverso per la propria mitragliatrice media e multi calibro, nella foto sopra) che peserebbe addirittura 9 chilogrammi e con un rateo di fuoco di 600 colpi/minuto.
La potenzialità di una arma di accompagnamento impiegabile sia su bipiede, su treppiede o in ralla, interessa davvero molto gli operatori delle Special forces: vedremo se e quale delle due, troverà adozione.