L’Assessore alla caccia della regione Lazio Angela Birindelli ha comunicato che è stato sottoscritto oggi dalla presidente Renata Polverini un atto che autorizza la proroga al 31 gennaio 2011 della chiusura dell’esercizio venatorio nel Lazio. La decisione comprende le seguenti specie: germano reale, canapiglia, fischione, codone, mestolone, alzavola, marzaiola, moriglione, moretta. A queste si aggiungono tre specie di turdidi: cesena, tordo bottaccio e tordo sassello. Il provvedimento, che diverrà ufficiale con la pubblicazione sul prossimo Bollettino ufficiale, si aggiunge a quello che consente la chiusura al 10 febbraio ai corvidi e colombaccio. «Una decisione che», come ha dichiarato la Birindelli, «intende uniformare il calendario venatorio della nostra regione con quello delle regioni limitrofe: Toscana, Umbria e Marche».
“La Federcaccia Lazio si ritiene soddisfatta per tale provvedimento”, commenta in una nota il Presidente regionale Aldo Pompetti, “preso a favore del mondo venatorio e ringrazia l’Assessore alle Politiche agricole e valorizzazione dei prodotti locali della Regione Lazio Angela Birindelli e il presidente della commissione Agricoltura, Caccia e Pesca Francesco Battistoni”.